(a.c.) Cinque ore ininterrotte di fuoco e fiamme hanno mandato letteralmente in fumo la Serilogo, azienda di Rezzato che si occupa di serigrafie e personalizzazione di capi d’abbigliamento e gadget.
A dare l’allarme, all’una della notte tra mercoledì e giovedì, una guardia della vigilanza notturna che avrebbe visto del fumo uscire dal capannone situato in via Industriale 19. L’arrivo della prima squadra dei vigili del fuoco non si è fatto attendere a lungo: dall’1:30 in poi, sino alle prime luci dell’alba, intorno alle 7, il lavoro degli uomini impegnati nello spegnimento è stato incessante, prima all’esterno del capannone e solo verso il mattino anche all’interno. Si è fatto il possibile, non si poteva fare di più, ma lo stesso le fiamme hanno letteralmente divorato ogni cosa all’interno dei 400 metri quadrati dell’azienda, compresi tutti i macchinari di nuova generazione recentemente acquistati.
Secondo le prime indagini l’incendio sarebbe partito da un cortocircuito: vigili del fuoco e carabinieri hanno escluso l’origine dolosa del rogo. Bresciaoggi in edicola stamane racconta che è comprensibilmente abbattuto il titolare Luigi Coccoli, che ha perso in una notte circa 2 milioni di euro di macchinari, e il lavoro per i suoi 6 dipendenti. Sarà dura riprendersi, ma la ditta è sana, e il lavoro non mancava.