Girelli e Ferrari (Pd): “Regione parte civile al processo e subito cambio di rotta sui controlli”

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"E’ una vicenda grave e scioccante ed è un errore minimizzare quanto avvenuto: ci aspettiamo che la Regione si costituisca parte civile al processo che ci sarà", dicono Gianantonio Girelli e Giambattista Ferrari, consiglieri regionali del Pd, dopo l’intervento di oggi, lunedì 5 dicembre 2011, in Consiglio regionale, del presidente Formigoni sulla vicenda di probabile corruzione di questi giorni. "Non c’è speculazione politica, ma necessità di comprendere a fondo i problemi sistemici che questa Regione ha rispetto ad alcuni settori delicatissimi e ai meccanismi di controllo – proseguono -. Non possiamo sfuggire a questa riflessione, se vogliamo essere all’altezza dei problemi enormi che questi fatti ci mettono di fronte. Non basta una mera elencazione dei fatti accaduti su questa vicenda specifica", aggiungono i consiglieri riferendosi all’intervento tutto tecnico di Formigoni.

Girelli e Ferrari pongono anzi delle domande al governatore: "Perché la Regione ha imposto alla Provincia di Cremona la discarica di Cappella Cantone, commissariandola, quando la stessa amministrazione provinciale e buona parte dei Comuni erano contrari? E perché di fronte al rischio che si evidenzia con la falda si decide di andare avanti? Chiediamo che la Regione valuti la sospensione delle autorizzazioni per la realizzazione della discarica come forma di autotutela della stessa istituzione regionale". In generale, sulla vicenda, il Pd "non è contrario alla commissione d’inchiesta. Ma bisogna capire bene cosa non va nel livello dei controlli e dei soggetti preposti a farli. Il problema c’è e non riguarda solo la gestione del territorio e dell’ambiente".

La maggioranza deve fare una riflessione al suo interno, secondo il Pd, "ma non scaricando il barile magari con la scusa che le persone coinvolte non appartengonoalla stessa corrente partitica, aspetto che ai cittadini non interessa affatto". Anche in questo caso il riferimento è a una dichiarazione alla stampa del governatore. Per Girelli e Ferrari "il tema non è uscire dalla vicenda facendo finta di niente, ma prendere consapevolezza e agire. Chiediamo un cambio di rotta radicale. Innanzitutto, con il presidente di Arpa che venga a rispondere in commissione Ambiente".

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1 COMMENT

  1. …magari aspettiamo il processo, no? La corsa alle dichiarazioni di costituzione di parte civile in fase di indagini preliminari, senza conoscenza degli atti e degli addebiti, è ridicola sia che la faccia Bettoni sia che la faccia chiunque altro. Aspetterei di saperla tutta, se non altro per rispetto dello stesso procedimento penale. Altro è l’iniziativa politica e amministrativa: quelle sono indispensabili, e arriveranno sempre troppo tardi

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