“E’ sul trasporto passeggeri che bisogna puntare per la rilanciare lo scalo aeroportuale di Montichiari. In questo modo si può pensare ad uno sviluppo di tutta l’area non certo limitandosi al trasporto merci, attività che, tra l’altro, viene percepita unicamente come un "disturbo" sia dai monteclarensi che dagli abitanti dei comuni limitrofi”. Così il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Francesco Patitucci, interviene in merito al piano regionale di sviluppo dell’area di Montichiari, discusso oggi in Consiglio regionale.
“Il trasporto passeggeri servirebbe da volano per lo sviluppo turistico dell’intero circondario. Non possiamo dimenticare – aggiunge Patitucci – che negli ultimi 5 anni l’aeroporto di Montichiari ha prodotto un debito di circa 5 milioni di euro all’anno”. “Il piano di sviluppo ha l’obiettivo di valutare la sostenibilità ambientale dello sviluppo aeroportuale in armonia col territorio circostante. E ciò – conclude il consigliere regionale di IdV – non può prescindere dal blocco delle autorizzazioni di nuove cave o discariche o l’ampliamento di quelle esistenti. Montichiari ha già dato tanto dal punto di vista ambientale, per questo abbiamo chiesto (ed ottenuto) al relatore del provvedimento l’impegno a negare qualsiasi autorizzazione per nuove discariche nel territorio di Montichiari”.
C’è un solo piccolo particolare che prima di riavviare lo scalo sarebbero graditi i rimborsi dei viaggi che la compagnia aereoportuale che ne faceva utilizzo deve ancora versare agli utenti dopo il suo fallimento.