Appartamento confiscato alla n’drangheta ospita disabili: è la prima volta a Brescia

0

(a.c.) Lo prevede la legge, addirittura dal 1996 (Legge 109), eppure quello consegnato ieri a tre persone disabili della città è il primo appartamento confiscato ad associazioni mafiose che viene utilizzato a fini sociali.

Si tratta di un’appartamento situato al civico 97 di via Crocifissa di Rosa, confiscato alla n’drangheta anni fa e consegnato al Comune nel giugno 2009. Ora l’assessorato ai Servizi Sociali di Giorgio Maione l’ha assegnato alla cooperativa La Mongolfiera, che ha deciso di farne la residenza di tre persone disabili che potranno farsi una vita propria, autonoma e indipendente. Una casa vera, non un ambulatorio o un centro diurno, dove solo se necessario interverranno aiuti esterni. Significativo il nome dato al progetto: Fuori dal nido.

L’appartamento è stato arredato grazie alla solidaietà di Lions Club Brescia Host e Capitolium.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome