La sinistra antagonista sfida la Loggia: sarà un Natale di lotta e di conflitto

15

Dopo l’occupazione dell’ex cinema Astra l’assemblea del Centro sociale Magazzino 47 ha deciso di intensificare le iniziative di lotta e di protesta “contro la volontà della giunta comunale di non rinnovare la convenzione che garantisce l’esistenza dello spazio sociale di via Industriale”. “Sarà un Natale di lotta e di conflitto”, spiegano gli attivisti della sinistra anagonista, che domani pomeriggio illustrerà “le manifestazioni organizzate in centro cittadino per il 17 ed il 24 dicembre”, “dimostrando concretamente che il problema della morosità è solo un pretesto per occultare la natura politica dell’attacco al Magazzino da parte della giunta”.  

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

15 Commenti

  1. Oh, ma allora c’è gente davvero dura di comprendonio: il Magazzino 47 ha dimostrato in ogni modo possibile di essere disponibile a pagare quanto dovuto, basta andare sul loro sito o leggersi quanto dichiarato in mille occasioni e, se non ci si crede ancora, si può andare a parlargli (fanno assemblee aperte a tutti). Se poi si preferisce scrivere baggianate per partito preso è un altro paio di maniche; come disse qualcuno, "contro la stupidità, neanche gli Dei possono nulla"…

  2. forse l’uomo che chiede della didascalia dovrebbe sapere che bastava passare il mouse sulla foto per scoprire il nome…. si chiama progresso 🙂

  3. Più che i muri della città sarei molto contento che il Magazzino 47 la ripulisse dagli evasori fiscali e dal malcostume della politica corrotta che anche in questa città non fa sconti.

  4. Se fosse così allora perchè prendersela con gli amici di Berluska e della lega che di condoni, scudi e favori agli amici ne hanno fatto una professione?

  5. Di quello della foto ricordo i modi ed i termini, serafici,pacifi, democratici, concilianti,rilassati, ecumenici,accattivanti, amicali,ghandiani, francescani, che usò nei confronti dei commessi della coin, che durante un "bliz terzomondista" chiedevano di continuare a lavorare in pace.

  6. Constato che alcuni commentatori preferiscono attaccare la mia persona piuttosto che entrare nel merito della questione che riassumo per chi non l’avesse ancora capita: il centro sociale (di cui non sono peraltro nè capo nè leader in quanto mi occupo di radio onda d’urto e dell’Associazione Diritti per tutti)è a rischio perchè la giunta non intende rinnovare la convenzione, non per una morosità che il Magazzino 47 intende saldare. In gioco quindi c’è l’esistenza di uno spazio sociale di aggregazione e di opposizione; bisognerebbe chiedersi e discutere se è giusto che l’Amministrazione lo voglia eliminare solo per ragioni politiche. Ma visto che alcuni lettori pongono altre domande soddisfo la loro curiosità: non possiedo un immobile che possa essere adatto per un centro sociale e comunque non ritengo corretto che spazi sociali, così come altri servizi, debbano essere offerti da "benefattori"; è una concezione della politica e dell’amministrazione di una città che non condivido assolutamente. Altro quesito: non sono arrabbiato per l’ICI, sono arrabbiato perchè questo governo, come il precedente esecutivo PDL e Lega, fa pagare la crisi ai lavoratori-trici ed ai pensionati invece di tagliare le spese militari, tassare le speculazioni finanziarie e fissare una patrimoniale, anche per le persone come me che hanno avuto il privilegio di ereditare 6 anni fa alcune proprietà. E’ chiaro? PS: non possiedo suv ma una xsara Picasso comprata a fine produzione 6 anni fa per 11500 euro..

  7. Figurati se sui forum si attaccano le persone: ego ipertrofico? E’ che c’è il vecchio proverbio del pulpito e della predica, l’aforisma del prete che diceva ai fedeli comportatevi come dico e non come vivo ed i messia degli ultimi e degli umili con la mangiatoia bassa …capisc’ a mmè………

  8. Vedo che il mio precedente commento è stato censurato nonostante lo stesso Gobbi confermi di essere un agiato proprietario di immobili….. ehhh… la verità è proprio fastidiosa…..
    Cmq caro signor Gobbi visto che lei ha ereditato da suo padre qualche immobile, perchè non li vende e acquista qualcosa di adatto ad ospitare il Magazzino 47 invece di chiedere agli altri di farlo?
    Lei dice che non è giusto che ad offirire spazi sociali siano benefattori (sopratutto se il benefattore è lei immagino, visto che non ha avuto nulla da obiettare quando il "benefattore", suo malgrado, è stato il proprietario del cinema Astra che si è visto i locali devastati dai suoi amichetti…) ma il resto della cittadinanza, votando l\’attuale giunta non la pensa come lei!
    E quindi? come la mettiamo? Tutti dobbiamo adattarci al suo punto di vista? in perfetto stile fascista ad obbedire a quello che lei dice e decide?
    Il Magazzino 47 rappresenta una minoranza che cerca di imporre ciò che vuole con metodi molto discutibili, questa è la realtà che le piaccia o no.
    Poi lei si può anche attaccare alle virgole di questo messaggio, ma la sostanza non cambia siete dei bambini capricciosi che infastidiscono il resto della cittadinanza che vi deve sopportare… tanto se le cose vanno male in prima fila ci avete mandato i ragazzini!

  9. …..e poi ci sono quelli che votano la maggioranza che, invece, sembrano adattarsi molto bene a quelli come Nicoli Cristiani (sic)!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome