Piazzale Arnaldo, la strage dimenticata. Venerdì la commemorazione

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Trentacinque anni fa, il 16 dicembre 1976, in piazzale Arnaldo, sotto il portico all’angolo con via Turati, veniva posta una bomba confezionata in una pentola a pressione. Nello scoppio morì Bianca Gritti Daller e 10 persone rimasero ferite. L’allora brigadiere Giovanni Lai e il carabiniere Carmine Delli Bovi intervennero per spostare l’ordigno e per allontanare le persone presenti, rimanendo gravemente feriti, ma evitando che i danni fossero ancora più funesti. La Casa della Memoria venerdì 16 dicembre 2011 alle ore 14.30 in piazzale Arnaldo renderà omaggio alla vittima Bianca Gritti Daller e ai feriti coinvolti, con l’obiettivo di mantenere sempre viva la memoria pubblica di tali eventi, soprattutto nelle giovani generazioni. Anche per questo motivo sono stati informatizzati e sono disponibili presso la sede stessa della Casa della Memoria gli atti di questo processo. In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e del comitato di presidenza di Casa della Memoria, porteranno un saluto l’assessore Paola Vilardi e l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Aristide Peli.

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  1. Coloro che negli ultimi decenni si sono fatti carico di trasmettere la memoria dovrebbero farsi un esame di coscienza e, possibilmente, evitare di mettere vicende diversissime fra loro in un unico calderone impropriamente definito "terrorismo". Ecco di seguito alcuni risultati di un’inchiesta condotta nelle scuole medie superiori di Milano:
    Ben il 43% degli studenti attribuisce la responsabilità delle stragi alle Brigate rosse (con una punta del 55% tra coloro che si ritengono bene informati).
    Ciò dimostra una percezione assai confusiva dei rapporti tra i vari eventi dell’ultimo trentennio.
    I canali di informazione che hanno agito non hanno quindi contribuito ad accrescere la conoscenza.
    Secondo i giovani le responsabilità delle stragi sono da addebitarsi, oltre che alle Brigate rosse, anche:

    alla mafia 38.8%
    agli anarchici 25.0%
    ai fascisti 22.9%
    ai comunisti 15.9%
    al gesto di un folle 13.8%
    a ignoti 11.5%
    ai servizi segreti italiani 8.9%
    all’eversione nera 7.6%
    ai democristiani 6.9%
    al KGB 5.7%
    ai socialisti 5.5%
    alla CIA 4.7%
    non sa, non risponde 19.2%

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