Regione, il consiglio accetta le dimissioni di Nicoli. Al suo posto Ligasacchi

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Stamane la seduta del Consiglio Regionale della Lombardia è stata aperta con le dimissioni, accettate dall’Assemblea, di Nicoli Cristiani, comunicate con una lettera datata 3 dicembre. Al posto del consigliere dimissionario è subentrato Vanni Ligasacchi, che alle elezioni regionali dell’aprile 2010 era risultato il primo dei non eletti nella lista PdL, con 10.067 preferenze, nella circoscrizione di Brescia.
 
Nato il 9 febbraio 1961 a Presceglie (BS), Ligasacchi dal 1995 vive con la moglie Marusca a Collio di Vobarno, sempre in Valle Sabbia. Ha due figli: Francesco e Linda. Per lui è la terza volta in Consiglio regionale. Nel 1995 diventa consigliere regionale della Lombardia, in quota Alleanza nazionale, per poi diventare dal 2000 al 2002, Commissario regionale con funzioni di Presidente del Consorzio di bonifica della media Pianura bergamasca. Dal 2003 al 2008 è membro del CdA dell’Azienda Lombarda per l’edilizia residenziale. All’inizio del 2008 viene nominato Direttore Sociale dell’ASL di Vallecamonica Sebino, fino a giugno dello stesso anno quando ritorna di nuovo in Consiglio regionale, subentrando alla collega di partito Viviana Beccalossi, eletta in Parlamento. Nella scorsa legislatura ha fatto parte delle Commissioni Attività produttive; Ambiente; Sanità. Ha iniziato la sua vita politica nel 1990 quando viene eletto al Consiglio provinciale di Brescia con una lista civica. Attualmente fa parte del direttivo provinciale del PDL di Brescia ed è Direttore sociale dell’ASL Vallecamonica Sebino.

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1 COMMENT

  1. Non solo: hanno già messo a bilancio il suo tfr (la liquidazione) di 340.000 euro!!! Ce lo dice Boni, della Lega, che comunica che se la Regione non si dichiarerà parte civile contro Nicoli quei soldi glieli daranno, insieme alla pensione. Qualcuno ha qualcosa da commentare? Non so, quello delle "risorse" ad esempio?

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