(a.c.) Il danno più ingente è quello provocato alla struttura, la refurtiva ha poco valore. Ignoti ladri (ma forse potrebbe essere opera di una persona sola) sono nuovamente tornati a visitare la Cascina all’interno del Parco Gallo di Brescia. Nuovamente, perché si tratta dell’ennesimo furto, il gestore Giancarlo Bianchetti ha perso il conto.
I ladri sono entrati in azione nella notte tra mercoledì e giovedì. passando dal retro, hanno utilizzato un chiusino di cemento per spaccare la vetrata, hanno divelto le ante e rotto la porta, tagliandosi pure visto che a terra c’erano diverse macchie di sangue. Uno spntino veloce: grissini, patatine, qualcosa da bere (più happy hour di così, tutto gratis), poi via con 20 bottiglie di vino, nemmeno le migliori.
Giancarlo Bianchetti racconta l’episodio sulle colonne del Giornale di Brescia. E’ convinto si tratti di balordi, o disperati, ai quali avrebbe sicuramente dato una mano, volontariamente, senza bisogno di spaccare tutto e di ferirsi.