La proposta di Formigoni: una legge per vietare gli allevamenti destinati alla vivisezione

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Una legge che vieti l’allevamento di cani, gatti e primati destinati alla vivisezioni in tutto il territorio lombardo. A proporla è stato il presidente della Regione, Roberto Formigoni, che ha dato incarico di studiare un provvedimento che porti alla chiusura del canile Green Hill di Montichiari, allevamento di proprietà della multinazionale Marshall in cui vengono cresciuti cani beagle destinati alla vivisezione. La decisione è giunta nel corso di un incontro avvenuto lo scorso martedì tra il presidente Formigoni e l’ex ministro Brambilla, che nel mese di ottobre ha denunciato l’allevamento alla procura della repubblica e ai Nas tramite un esposto a sua firma che ha dato luogo all’ apertura di un procedimento presso il tribunale di Brescia. In parlamento, invece, è ferma l’approvazione della legge comunitaria che prevede il divieto di allevare in territorio italiano cani, gatti e primati destinati alla vivisezione. "Ritengo che l’ attività svolta dalla Green Hill offenda il sentimento dei milioni di italiani che amano gli animali e vogliono vederli rispettati – ha detto Formigoni – per tale ragione, ho ritenuto opportuno accogliere le richieste della Brambilla, anche in rappresentanza dei tantissimi cittadini che si sono interessati alla sorte di quelle bestiole, e dare l’ incarico di studiare un’ iniziativa legislativa che ponga fine alla vicenda".  

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1 COMMENT

  1. Vale anche per la questione ambientale e gestione dei rifiuti!
    Datevi una mossa e prendete posizione in difesa di chi vi paga un lauto stipendio!

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