Lega Nord, il direttivo provinciale “caccia” Nilo Pedersoli e sospende Giuseppe Quetti e Pietro Pezzutti

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Il direttivo Provinciale di Valle Camonica della Lega Nord, riunitosi mercoledì 11 gennaio presso la sede di Boario Terme ha decretato, su indicazione della Sezione di Breno, l’espulsione di Nilo Pedersoli, già sospeso per il comportamento tenuto in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali 2009 e ritenuto non rispettoso delle direttive impartite dalla Segreteria. Nonostante l’ampio margine di tempo concesso la Segreteria non ha avuto alcun riscontro positivo e alcun gesto di buona volontà da parte dell’ex militante (come previsto esplicitamente dal Regolamento federale della Lega Nord). Pedersoli ha continuato ad agire in aperto contrasto con la Lega Nord ed i suoi esponenti: era quindi invitabile per il consiglio provinciale decretarne l’espulsione dal Movimento. Nel corso della riunione il Direttivo ha inoltre temporaneamente sospeso (per sei mesi) Giuseppe Quetti (Membro del Direttivo Provinciale) e Pietro Pezzutti (Segretario uscente della Circorscizione Bassa Valle Camonica).

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1 COMMENT

  1. Siamo in pieno stile di regime dittatoriale. Queste cose avvenivano nella prima repubblica, ma per fortuna (?) era arrivata la lega a cambiare le cose….e questi sono i risultati degni delle società involute. Che il futuro ce ne scampi e liberi.

  2. Invece di polemizzare sempre contro la lega come delle comari riuscite a spiegarmi perchè concretamente il tizio è stato sospeso?

  3. che commenti del piffero, penso che sia Diritto di ogni partito levarsi dalle balle infiltrati e accattoni o zecche dell’ultimo minuto…
    Poi brava la Lega se lo sa fare… cacca a PD e PDL che si tengono chi porta i voti e mendano in crisi il lavoro di chi ci crede come popolo e cittadini…

  4. la dittatura è che il popolo accetta da comunista le decisioni dello Stalin di turno… qui è il popolo che sta osando alzare la testa….. rispetto per il popolo, per i militanti leghisti, e cadregari, cerchisti e compagnia bella a casa….

  5. spero che tu sia un brillante cabarettista o solo male informato … avete in cosiglio regionale (senza caccita) una millantatrice di laureee, avete il presidente federale che ha maramaldeggiato su una casa romana e fate la voce grossa con i rappresentanti camuni ?? suvvia mi faccia il bravo …

  6. QUETTI, PEZZUTTI, PERDERSOLI MA QUANTA GENTE CACCIA LA LEGA? FORSE QUELLI CHE OSANO DIRE LA LORO VENGONO CACCIATI … MAMMA MIA CHE DITTATURA….. QUINDI ORA LA LEGA NON PAGA DEI QUANTO FA IN CASA SUA PRETENDE DI ESPELLERE ANCHE GENTE DEL PDL???

  7. Una segreteria che ha come mezzo l’ espulsione di chi dissente è una segreteria debole. In lega devono prevalere le idee, non le rendite di posizione. Una segreteria forte dovrebbe accettare il confronto, non tagliare teste. Facile avere il consenso unanime a furia di far fuori persone… Solo per compiacere i piccoli Ras di turno. È essenziale rammentare il motto " chi di spada colpisce di spada perisce", ma pare che la memoria della gente sia troppo corta. È meglio ricordare a tutti coloro che si "riempiono la bocca" di coerenza e fedeltà politica che la lega ha un unico leader, senza il quale non esisterebbe la lega medesima e questo leader si chiama Umberto. Il capo non ha mai sbagliato un colpo in questi anni, anche quando non era perfettamente compreso dalla base. Il capo ha un obbiettivo che non è il piccolo posto di potere, ma la liberazione del suo popolo. Un popolo serio deve avere fiducia nelle strategie del capo, anche quando paiono difficili da comprendere. La storia della Lega è sempre stata piena di " fenomeni " che sembrano avere la verità in bocca, ma l’ unico che ha sempre dimostrato di mantenere il timone sul’ obbiettivo è il nostro Umberto. Anche ora che non è fisicamente in forma vale più di ogni altro dalla parlantina sciolta. Se ogni militante, se ogni leghista, deve qualcosa a qualcuno, quella persona è SOLO Umberto Bossi.

  8. Una segreteria che ha come mezzo l’ espulsione di chi dissente è una segreteria debole. In lega devono prevalere le idee, non le rendite di posizione. Una segreteria forte dovrebbe accettare il confronto, non tagliare teste. Facile avere il consenso unanime a furia di far fuori persone… Solo per compiacere i piccoli Ras di turno. È essenziale rammentare il motto " chi di spada colpisce di spada perisce", ma pare che la memoria della gente sia troppo corta. È meglio ricordare a tutti coloro che si "riempiono la bocca" di coerenza e fedeltà politica che la lega ha un unico leader, senza il quale non esisterebbe la lega medesima e questo leader si chiama Umberto. Il capo non ha mai sbagliato un colpo in questi anni, anche quando non era perfettamente compreso dalla base. Il capo ha un obbiettivo che non è il piccolo posto di potere, ma la liberazione del suo popolo. Un popolo serio deve avere fiducia nelle strategie del capo, anche quando paiono difficili da comprendere. La storia della Lega è sempre stata piena di " fenomeni " che sembrano avere la verità in bocca, ma l’ unico che ha sempre dimostrato di mantenere il timone sul’ obbiettivo è il nostro Umberto. Anche ora che non è fisicamente in forma vale più di ogni altro dalla parlantina sciolta. Se ogni militante, se ogni leghista, deve qualcosa a qualcuno, quella persona è SOLO Umberto Bossi.

  9. secondo voi,fra il segretario usene ed il neo eletto chi è più falso, opportunista e leccaculo? La battaglia è ardua, ma una cosa è certa il primo ha consumato tutto l’attack presente sulla terra per incollare il suo culone a quella sedia provinciale che prima Molgora avrà il coraggio di togliergli e meglio sarà per tutti, al secondo certamente della lega non è mai fottuo nulla e quindi si presta a questo o quel gioco chiesto di volta in volta dal ABATE camuno monsignor Caparini!!! Una cosa è certa, se la lega vorrà avere un futuro in ValCamonica dovrà necessarimente liberasi in primis dei suoi vertici troppo interessati solamente a garantirsi l’intoccabiità del proprio feudo circondandosi contestualmente di pisellini inapaci persino di pensare!!! Ogi purtropo in lega se pnsi non vai più bene… meglio piselino incapace,stupido ed ingenuo… purchè leccaculo ed accomodante!!!

  10. Nella Russia Sovietica si chiamavano " purghe " – A quando un P.Q.P. – Piano Quinquennale Padano – ? Quando vedremo la G.M.P.- Grande Madre Padania – con le sue magnifiche e progressive sorti ? Ridiamoci sopra, amici Bresciani, abbiamo altre cose più serie a cui pensare.

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