Vigili, due arresti per spaccio al Carmine

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Durante una specifica operazione antidroga, la Locale ha arrestato un uomo di origine tunisina presente in Italia in forma irregolare e pregiudicato per: arresto per spaccio di eroina nell’ottobre 2011; arresto per spaccio a giugno 2010; arresto per evasione a gennaio 2008; arresto per rapina, lesioni e violenza carnale nel maggio 2006. L’operazione si è svolta nel quartiere Carmine, area monitorata quotidianamente dalla Locale sia nelle attività di presidio del territorio che nelle specifiche attività antidroga. Il tunisino è stato osservato mentre scambiava qualcosa con un giovane italiano, così gli inquirenti hanno dapprima fermato il “cliente”, trovando prova dell’avvenuto scambio di sostanza stupefacente, eroina, e poi bloccato il pusher, tratto quindi in arresto per detenzione ai fini di spaccio di eroina.

Una seconda operazione antidroga si è svolta in via Corsica, nel tratto che conduce alla moschea e al piazzale antistante, che ha portato all’arresto di un tunisino clandestino, classe 1975, per detenzione di stupefacente, per la precisione di una panetta di hashish dal peso lordo di 100 grammi. L’operazione si è svolta intorno alle 22 quando gli inquirenti hanno notato un gruppo di persone davanti al kebab di via Corsica da cui uno di loro si è staccato per andare e tornare velocemente e fumando in maniera nervosa e continuando a telefonare.

Dopo un attimo, infatti, è stato raggiunto da un uomo di origine marocchina, noto agli agenti perché pregiudicato con precedenti analoghi e arrestato in aprile dello scorso anno, al quale ha consegnato qualcosa. Dopo poco il tunisino è stato bloccato e perquisito: gli agenti gli hanno trovato addosso una “panetta”, risultata poi essere di hashish per un peso lordo di 100 grammi e una somma in contanti pari a euro 450. L’operazione è proseguita nel tentativo di rintracciare il marocchino con precedenti che, alla vista degli inquirenti, si è dato a precipitosa fuga. L’uomo, fuggito attraverso la tangenziale sud, non è stato rintracciato ma essendo noto alla Locale, è stato denunciato in stato di irreperibilità.

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1 COMMENT

  1. quel bastardo di tunisino con una vagonata di reati ma libero di delinquere in città, merita un cartello al collo "bandito" !!

  2. Un plauso agli agenti della Polizia Locale….peccato che il TUNISINO verrà rimesso fuori (prima o poi dai magistrati) e non verrà espulso.Vediamo se il governo tecnico è in grado di cambiare l’andazzo..se non altro per i tunisini onesti.

  3. "Vediamo se il governo tecnico è in grado di cambiare l’andazzo", giusto: visto che quello "politico" da anni impegnato in altro non ne è stato in grado…

  4. cioè rendiamoci conto,uno schifosissimo tunisino arrestato 2 volte per spaccio e una per stupro era in giro a piede libero per la nostra citta…e lo sarà di nuovo presto!

  5. ecche ci voi fa’ in italia mica comanda un governo ma la magistratura , i sindacati e la stampa …troppo potenti da sconfiggere con una x sulla scheda elettorale .

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