L’assessore regionale al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti ha effettuato ieri mattina, insieme agli amministratori locali dei Comuni della zona (Giuseppe Nabaffa, Gianpietro Mabellini, Gianluca Dagani, Claudio Zambelli, sindaci rispettivamente di Idro, Anfo, Bagolino e Lavenone) un sopralluogo nella Galleria degli agricoltori a Idro.
La visita aveva in primo luogo l’obiettivo di mettere a conoscenza diretta i sindaci della zona di una situazione che non avevano, prima di oggi, mai avuto la possibilità di vedere con i propri occhi. "Con riferimento all’Accordo di Programma per la messa in sicurezza del lago, per il quale la Regione ha stanziato 50 milioni di euro – ha spiegato l’assessore Belotti – abbiamo voluto fare questo sopralluogo, affinché gli amministratori locali, in particolare quelli che contestano questo intervento, si rendessero conto di persona dell’urgenza che riveste la nuova galleria". "Come si è potuto vedere – ha proseguito l’assessore – e come è stato ampiamente relazionato dall’ing. Vittorio Maugliani del Registro Dighe, l’attuale Galleria degli agricoltori presenta alti rischi di crollo a causa della pressione e delle infiltrazioni d’acqua che ne compromettono seriamente la staticità". "La realizzazione della nuova galleria idraulica, come è stato ribadito – ha aggiunto Belotti – è dunque un intervento di protezione civile preventivo necessario per evitare il rischio che, in caso di piena, i paesi rivieraschi – Idro in primis – vengano esondati, nonché quello che una tracimazione del lago possa portare a un eventuale smottamento della paleo frana da tempo sotto osservazione".
"Considerato – ha concluso l’assessore – che lo scenario di esondazione, insieme a quello di rischio frana, sarebbe devastante per il comprensorio del lago ed i paesi a valle, è nostra ferma intenzione, pur ascoltando e cercando di venire incontro alle esigenze dei sindaci di Idro, Anfo, Bagolino e Lavenone, proseguire in modo determinato con l’iter di approvazione. Ricordo inoltre che a compensazione di questo intervento di 50 milioni di euro i Comuni citati beneficeranno di oltre 10 milioni di euro di opere di
compensazione".