Video trasgressivo per promuovere una festa, al liceo Arnaldo scoppia il caso

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Doveva essere una festa, come ce ne sono tante. Invece è diventato un vero e proprio caso, educativo e culturale. E ha messo in subbuglio il più prestigioso liceo scolastico cittadino, l’Arnaldo. Tutto nasce da un video promozionale messo online, sulla piattaforma Vimeo, da un gruppo di tre studenti per pubblicizzare la festa dell’11 febbraio alla discoteca Crystall. Il video si intitolata “una notte da secchioni”: si apre con un ragazzo (uno degli studenti) che si sveglia con la faccia stravolta, circondato da bottiglie vuote e da ragazze seminude. Il giovane cerca di fare mente locale su quello che è accaduto, vede una locandina che pubblicizza la festa e si ricorda i balli, la musica e le bevute della sera prima.

Trovata pubblicitaria accattivante? O abuso del buon nome del liceo? Perché, va detto, su video e locandine compariva il nome Arnaldo, benché la scuola non c’entrasse nulla con la festa. Va anche detto che il video incriminato- già sparito da Vimeo – non è un’idea dei tre ragazzi ma è stato girato dalla Brixia Entertainment per conto della nota discoteca. Resta che per il preside Mauro Bortoletto vuol vederci chiaro: “Può essere che ci sia stata un’ingenuità da parte da chi si è prestato a questa operazione commerciale” ha spiegato al Corriere della Sera “ma dobbiamo comunque chiarire alcune regole di comportamento nell’uso del nome della scuola, che può creare equivoci. So che l’adolescenza è fatta anche di momenti di trasgressione, ma non è positivo il fatto che venga abbinata al nome della scuola una festa dove c’è abuso di alcol». Critica anche la presidente del consiglio d’istituto, Carla Bisleri che ha chiesto la convocazione immediata del consiglio per l’esame del caso e i provvedimenti da assumere.  

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13 Commenti

  1. Complimenti per questo preside. Lui si che ha capito come educare i figli. Una sbronza ogni tanto,magari una canna o una pasticchetta, che vuoi che sia? Infatti il problema non è il consumo dell’alcol in se ma l’equivoco che potrebbe creare l’abbinamento di questo video che favorisce il "trasgressivo abuso di alcol" con il nome della scuola che dirige. Ad averne di presidi cosi.

  2. Che bello fare il preside: uno ti critica perchè non ammetti "che un adolescente si prenda una sbronza"; l’altro perchè "una sbronza ogni tanto, magari una canna o una pasticchetta, che vuoi che sia?". Come fai, sbagli… Ma avrei voluto vedere se il preside non avesse detto nulla: sarebbero arrivati a criticarlo anche per quello!!!

  3. ecco la rovina dell’italia i presidi anti- canna … se poi questi frugoletti angelici fanno gli asini è colpa dell’istruzione che non è stata vigile … per la canna o la sbronza quale miglior pedagogia di una sana pedata nelle terghe da parte della patria sorveglianza … pare che la Costituzione determini come primi educatori i genitori …

  4. scuola blasonata, ma che in fin dei conti non vale nulla (ci ho passato 5 anni) e ne sono uscito più ignorante di quando ci son entrato, i professori, le materie, l’organizzazione non valgono nulla.

  5. Per stare cinque anni in una scuola ed uscirne "più ignoranti di quando ci si è entrati", ci vuole davvero un bell’impegno. O forse basta solo la predisposizione. Complimenti, comunque… Adesso per curiosità che lavoro fa? Sa, non vorrei mai dover avere occasione di rivolgermi a lei…

  6. Si era capito che il suo commento era ironico. Mentre chi l’ha preceduta ha evidenziato che il preside è "un bacchettone", lei ha detto invece che è troppo lassista. Il mio commento intendeva evidenziare quello: due pareri opposti sullo stesso comportamento. Ovvero, come il preside come fa sbaglia. E ovviamente avrebbe sbagliato anche se non fosse intervenuto…

  7. Sul Corriere della Sera il signor Massimo Tedeschi si chiede: "davvero oggi gli arnaldini sono inclini alla trasgressione, FREQUENTANO LA MOVIDA e l’alcol come i loro coetanei?" FORSE SI.
    Ma stiamo scherzando? Fuori da scuola i giovani sono tutti uguali. Da dove arriva questa presunzione? Lavorando a stretto contatto con i giovani posso assicurare che gli arnaldini bevono e si fumano le canne come tutti gli altri studenti. Ci metterei veramente un attimo ad intervistare una ventina di arnaldini e a fargli ammettere cosa combinano dentro e fuori la scuola. Ma probabilmente ai signori come questo Tedeschi verrebbe un infarto. Ringrazio comunque tutti quelli che si sono complimentati per il video.

  8. Pensa anche che il preside debba/possa/non debba intervenire quando qualcuno usa il nome dell’Istituto che presiede senza chiedere? O siccome io ho fatto il Calini, domani faccio una festa dove meglio credo e come meglio credo chiamandola "Calini party"? Poi uno darà del bacchettone al preside di turno perchè è intervenuto troppo decisamente, l’altro gli darà del lassista perchè è intervenuto troppo blandamente, mentre se non interverrà ci sarà quello che chiederà "come mai il preside non ha niente da dire"? Giusto per non fare polemiche…

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