Doctor Dog, una psicologo da cani al servizio dei padroni bresciani. Sulle orme di Cesar Millan

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di Elisabetta Bentivoglio – Mandereste mai il vostro cane dallo psicologo? Andrea Grisi, in arte Doctor Dog, ha già curato molti di loro e potrebbe fare lo stesso per voi. Esperto di cinofilia, il Doctor Dog in venticinque anni di carriera ha collaborato con diversi enti e locali e nazionali, tra i quali il Comune di Brescia, con il quale ha dato vita ad un corso per permettere ai cani di salire sull’autobus con i propri padroni. Seguendo le orme del collega americano Cesar Millan, il bresciano Andrea Grisi ha messo a punto una tecnica di autoanalisi canina che vi consentirà di avere un cane calmo ed equilibrato e di costruire insieme a lui una rapporto sano e duraturo, fondato sulla fiducia reciproca, il rispetto delle regole e la condivisione di tantissime nuove esperienze. Nessun metodo coercitivo, nessuna costrizione e nessuna punizione. Secondo il Doctor Dog le uniche tre regole da seguire per cambiare le cattive abitudini del vostro cane (abbaio, pianto, iperattività, aggressività etc.) sono attenzione, motivazione e condizionamento. In quest’ordine. Facciamoci spiegare da lui in cosa consistono.

 

Partiamo dall’inizio. Doctor Dog, di cosa si occupa nello specifico uno psicologo da cani?

"Di riabilitare cani con problemi caratteriali, comportamentali e di educazione, insegnando ai padroni il modo giusto per approcciarsi al proprio animale. Non c’è una regola uguale per tutti, ogni caso ha le sue specificità e ogni animale risponde diversamente agli stimoli che arrivano dall’esterno. Lo stesso problema potrebbe richiedere tecniche diverse di riabilitazione, dipende tutto dall’indole dell’animale e dalla sua capacità di risposta”.

In genere, quanto tempo ci vuole per rieducare un cane che ha dimostrato aggressività nei confronti di un suo simile o di un essere umano?

"Nella maggior parte dei casi con una decina di lezioni il problema si risolve e l’animale torna ad essere equilibrato e socievole. Ciò che è importante però è che il padrone mantenga sempre il giusto atteggiamento nei confronti del cane, coerente con il proprio ruolo di capobranco”

Vale a dire?

"Visto che i comportamenti scorretti degli animali derivano primariamente da atteggiamenti scorretti da parte dei padroni, è importante che questi ultimi seguano le regole e la disciplina che derivano dall’essere un buon capobranco, senza tornare alle vecchie abitudine. In caso contrario, il cane tornerà a comportarsi esattamente come prima e non si saranno sprecati tempo e fatica”.

Ma quali sono, in sintesi, le regole e i comportamenti da rispettare per essere considerati dal proprio cane un vero capobranco?

"Innazitutto non bisognerebbe mai umanizzare l’animale. Il cane non è il nostro bambino e nemmeno un peluches da coccolare in continuazione. Che si tratti di un chiuchiua o di un rotwailer, il cane per natura è abituato a vivere in branco, dove le gerarchie sono ben definite e dove esistono solo due possibilità, o sei il leader o sei un subordinato”

Mi sta dicendo che spetta al padrone essere il leader?

"Esattamente. Senza nessuna eccezione. E come leader del branco dobbiamo rispettare determinate regole, come per esempio, far mangiare il nostro cane dopo di noi, non permettergli di dormire dove dormiamo noi, essere i primi ad uscire e a rientrare in casa, mostrargli forza e rispetto, e infine, gratificarlo con premi, coccole e gioco, ma solo quando si trova in uno stato clmo e remissivo. Diversamente non faremmo che rafforzare il comportamento scorretto con la conseguenza che il problema invece di diminuire si accentua”.

A sentirlo da lei sembra tutto molto semplice, eppure l’esperienza di molti padroni dice esattamente il contrario.

"Vero. Questo perché l’ignoranza sull’argomento è ancora moltissima e spesso i padroni preferiscono ascoltare i consigli di nonni e finti esperti piuttosto di affidarsi ad un professionista cinofilo in grado di indirizzarli verso un rapporto felice e duraturo con il proprio animale”.

Ma con questo atteggiamento di leadership non si rischia di perdere il contatto con quella parte tenera e protettiva che spinge molti padroni ad adottare un cane?

"Nient’affatto, in realtà è l’esatto contrario. In questi venticinque anni di psicologia canina ho “curato” cani con disturbi diversi e radicati da anni. Beh, mentre prima abbaiavano, aggredivano o si dimostravano iperprotettivi nei confronti del padrone, tanto da non lasciare avvicinare nessun’altro membro della famiglia senza morderlo, quando sono “guariti” si sono trasformati in animali calmi, remissivi, coccoloni e fedeli”.

Quali comportamenti sbagliati ha riscontrato più spesso nel suo lavoro?

"In genere il cane si dimostra molto aggressivo nei confronti dei propri simili, tira al guinzaglio, abbaia in continuazione e distrugge mobili e oggetti della casa. In tutti questi casi prima lavoro con il cane da solo e cerco di valutare se il comportamento scorretto deriva dall’indole dell’animale o, come avviene molto più spesso, dall’atteggiamento del padrone. Solo dopo mi riunisco al branco-famiglia e prescrivo la terapia”

Una terapia farmacologica?

"No, nessun farmaco, solo una terapia comportamentale, da rispettare ogni giorno, proprio come quella che ogni genitore deve mettere in pratica nel crescere ed educare il proprio figlio”.

A proposito di figli. Spesso nelle coppie l’adozione di un cane precede l’arrivo di un figlio vero. Che consigli si sente di dare a chi aspetta un bambino e non vuole rinunciare all’amore del proprio cane?

"L’arrivo di una nuova vita nel branco non è di per se un problema. Il cane è un essere sociale e socievole e per lui non fa alcuna differenza se invece di avere due capibranco ne avrà tre. Ciò che è importante è aver stabilito con il cane un rapporto di sottomissione e rispetto prima dell’arrivo del bambino, così facendo il cane rispetterà il nascituro e lo considererà immediatamente di vostra proprietà, quindi intoccabile.  Poi, quando il bambino sarà cresciuto a sufficienza da capire come ci si comporta, sarà compito di mamma e papà insegnare anche a lui ad essere un buon capobranco”.

Spesso i bambini si sentono naturalmente attratti dai cani, ma in alcuni casi il loro rapporto sfocia in morsicature o peggio. Come possiamo evitarlo?

"Insegnando loro come comportarsi correttamente in presenza di un cane, proprio o estraneo. In quest’ultimo caso è necessario che il bambino non corra incontro al cane per fargli le feste, l’animale lo prenderebbe come una preda e tenterebbe di difendersi inseguendolo. Po peggio tentando di aggredirlo. Inoltre, è bene che il bambino non accarezzi immediatamente l’animale ma lasci che sia lui ad annusarlo per primo, dandogli spazio e tempo per conoscerlo”.

Insomma, l’educazione del nostro cane dipende tutta dall’atteggiamento con cui ci rapportiamo a lui?

R – Esattamente. Come si suol dire, non esistono cani cattivi ma solo padroni cattivi. Anche loro però, possono migliorare. Basta solo volontà, impegno, costanza e amore per il proprio cane”.

Semplice.

 Chiunque voglia affidarsi ai consigli del Doctor Dog può contattarlo al numero 333 1073868

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1 COMMENT

  1. Grazie ad andrea la mia daila è diventata educatissima!Consigliato a tutti coloro che hanno problemi di comportamento del cane!

  2. Grazie ad andrea la mia daila è diventata educatissima!Consigliato a tutti coloro che hanno problemi di comportamento del cane!

  3. Contrarissima ai metodi di Cesar Millan e quindi anche coi suoi, non bisogna incutere il timore nei cani, gli animali devono rispettare il proprio padrone in modo naturale non per paura.

  4. Prima dell’intervento di Andrea il mio Arturo(un labrador di 4 anni) era ingestibile, tirava come un pazzo al guinzaglio ed era aggressivo con tutti gli altri cani, in particolare i maschi. Ora è un perfetto cane da compagnia e gioca con tutti. Ancora grazie Doctor Dog, mi hai salvato il matrimonio!!!

  5. Ho una bimba di diciottomesi e grazie ad Andrea il mio cane Paco (pastore tedesco) cammina al suo fianco senza farla cadere o spaventare, grazie Andrea!

  6. scusa a napoli esiste un psicologo dei cani io sto impazzendo con questo cane si crede che è un essre umano dorme con me n posso piu’ uscire per piacere aiutatemi …grazie potete inviatmi per posta è [email protected]

  7. scusa a napoli esiste un psicologo dei cani io sto impazzendo con questo cane si crede che è un essre umano dorme con me n posso piu\’ uscire per piacere aiutatemi …grazie potete inviatmi per posta è [email protected]

  8. Ho conosciuto molti colleghi addestratori ma come Doctor Dog veramente non c’è ne !,esempio ho visto recuperare un pastore tedesco destinato al canile perchè mordace,utilizzando la sua tecnica di recupero,credetemi è una persona SPETTACOLARE ……Continua cosi Doctor sei unico

  9. Lo dico in pubblico il Doctor Dog mi ha salvato da una brutta malattia,il cane che mi hai addestrato è veramente unico…….Grazie di cuore

  10. Lui non lo dice ma noi si,Il Doctor Dog ottenuto dal nostro consiglio di 3012 cinofili lombardi la targa del migliore istruttore dell’anno…..

  11. Io non conosco personalmente Doctor Dog ma leggo molto le sue interviste,penso che sia un vero addestratore di cani,spero tanto di incontrarlo per un autografo

  12. Ciao Doctor Dog la mie bambini ti adorano,quando siamo in casa ti imitano utilizzando il nostro cane..
    Dovrei domandarti un favore mi fai avere una foto firmata da te? …grazie

  13. Doctor visto che sei cosi bravo perchè non crei una scuola riconosciuta dalla regione di formazione cinofila ,io sarei la tua prima alunna……dimenticavo al corso a padenghe mi sono inscritta voglio proprio conoscerti..

  14. CARO DOTTORE NN SO PROPRRIO DI COSA SI TRATTI MA IL MIO CANE DA 15 GIORNI NN VUOLE PIù USCIRE D PER FARE I SUOI BISOGNI IN CASA è NORMALE , GIOCA è ATTIVO , QUANDO GLI DICIAMO DI USCIRE SI PREPARA FELICE POI PERO NN VUOLE PIU USCIRE NEMMENO DAL CANCELLINO STRISCIA CONTRO AL MURO ,CHE DEVO FARE? MI PUO DARE UN CONSIGLIO’

  15. Buonasera Sig Mara piacentini,i problemi possono essere molti ad esempio un trauma nell’uscire causato da un forte rumore,temperature troppo basse,dolori alle articolazioni comunque mi contatti per una consulenza gratuita piu’ completa al 3331073868 che valuteremo meglio il problema

  16. EHI…RAGA HO CONOSCITUTO DOCTOR DOG SUL LAGO DI GARDA AD UNA RIUNIUNE COMUNALE E’ VERAMENTE UN FENOMENO!!!!!!

  17. Buonasera Valeria è nel mio calendario Roma per una trasmissione in RAI, non le posso confermare la data.Mi contatti quando vuole per informazioni

  18. Sono disperata il mio labrador è molto aggressivo con le persone,gradirei un suo intervento urgente, zona Milano nord la posso contattare?..grazie

  19. e……anche questa volta grande successo nelle scuola di Montirone con il progetto qua la zampa è doctor d.,vedo che state spazzolando tutti?…. bravi ,bravi ,quando lo fai anche a Treviso?

  20. Ciao,volevo ringraziare tutti gli amici cinofili di Trento per l’ospitalità ….prometto che l’estate prossima ritorno per il secondo corso…grazie

  21. Salve sono 4 giorni che il mio pastore tedesco di due anni non ha più lo stesso comportamento di prima ossia:giocare con il pallone,saltarmi addosso,rincorrere i gatti.E’cambiato totalmente ha paura mette sempre la coda tra le gambe,le orecchie tirate all’indietro e gli occhi spaventati,le vosite mediche non hanno dato risultati negativi,anzi gli esami e radiografia sono usciti perfetti,il veterinario dice che il cane ha subito un trauma,ma non capisco da cosa,ho davvero bisogno di aiuto,vorrei ritornasse come prima.puoi aiutarmi?Grazie

  22. Scusa ma vorrei sapere se tu dai solo consigli o fai come Cesare Milan (io ne sono una grande fan) e vieni a casa degli altri a insegnare

  23. Salve vorrei avere un informazione.è sempre stato il mio sogno essere una "psicologa da cani" e cn una laurea in psicologia triennale cosa dovrei fare come specialistica? la ringrazio in anticipo

  24. Scusa, non ho capito bene, io ho un pastore tedesco di 3 anni tendenzialmente aggressivo. Per rieducarlo prima lavori con lui nel senso che lo porti via da casa ?

  25. INUTILE VIETARE L’INGRESSO AI CANI! OBBLIGHIAMO I CANI E I LORO "PADRONI" A FREQUENTARE I CORSI DI ADDESTRAMENTO !! NOI ABBIAMO FREQUENTATO I PIACEVOLISSIMI MA PROFESSIONALISSIMI CORSI DEL DOCTOR DOG … e ADESSO POSSIAMO ENTRARE OVUNQUE . NON CI FERMA PIU’ NESSUNO !!!! GRAZIE DOCT !!! ;-*

  26. Ciao, ho un problema con il mio cane: abbiamo cambiato casa ad inizio anno ed ora quando lo lascio da solo, non è più tranquillo e piange in modo disperato, cosa che prima non faceva. Come posso fare per aiutarlo e fargli ritrovare la serenità anche quando lo lascio da solo? Grazie in anticipo!

  27. Ho un problema con il mio barboncino nano di 11 mesi, così ho pensato di scriverle x sapere se si poteva fare qualcosa.
    Pippo è un cane molto dolce e ben voluto da tutta la famiglia, ma ha qualche problema comportamentale. e’ dolcissimo e non gli piace stare solo, infatti durante il giorno è la mia ombra o quella di mia madre.
    Primo problema: odia mio padre. Quando cerca di portarlo giù inizia a ringhiare e si nasconde, e nonostante sia molto legato a me, nel momento in cui cerco di prenderlo ringhia anche a me, l’ultima volta mi ha anche morsa. Ovviamente a poco serve sgridarlo, perchè la sua reazione è solo l’agitarsi ulteriormente. Una volta almeno ringhiava e si nascondeva, ora invece ti salta addosso come se volesse attaccarti. Ribadisco, essendo piccolo non fa paura, ma a parte che se morde fa male perchè i denti li ha anche lui, è un peccato si comporti così proprio con i suoi padroni. Lo stesso fa quando si fa qualcosa che a lui non va. Se dorme e lo si accarezza ringhia e va via. Alle volte se dorme sul letto se per sbaglio si sposta la coperta o ci si siede di fianco fa la stessa cosa. Se prende un oggetto che non deve e glielo si vuole anche, e delle volte li ingoia anche se sono grandi piuttosto che farseli prendere. Dopo che ringhia se ne pente subito, viene e ti lecca e se non lo guardi si siede vicino a te afflitto finchè non lo consideri, come se si rendesse conto di aver sbagliato. Ovviamente quando lo porto in giro abbaia a tutte le persone/cani, ma poi appena qualcuno lo avvicina scappa. Non si fa accarezzare da nessuno se non da me, mia madre e, qualche volta, mio padre. Per il resto è davvero bravo, obbediente, sempre molto festoso e giocherellone, ma è incastrato con certe cose e non riesco a trovare il modo di fargliela passare.
    Non mi importa addestrarlo nel vero senso della parola, perchè appunto, mi ascolta. Vorrei solo riuscire a correggere questo comportamento.
    Scus i se mi sono dilungata, ma volevo spiegarle tutto.
    Spero mi risponda.
    Grazie dell’attenzione.
    El isa Castiglia

  28. Volevo scusarmi con voi… mi è impossibile rispondere a tutti ,ripeto per informazioni contattatemi al 333-1073868..grazie

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