(a.c.) I dati rilevati fino a sabato sono piuttosto evidenti: per ul limite massimo di concentrazione di PM10 nell’aria le centraline di Palazzo Broletto e Villaggio Sereno segnavano rispettivamente 130 e 150, il che vuol dire tre volte il limite già definito "pericoloso" per la salute umana. La pioggia (leggera) ha cambiato le carte in tavola? Difficile dirlo prima di avere visto i dati. Di certo c’è che l’assessore Paola Vilardi questa volta sembra pronta a far scattare il provvedimento delle targhe alterne, a partire da mercoledì. Martedì sarebbe troppo presto, secondo l’assessore, si è ritenuto lasciare un giorno in più ai lavoratori in modo che possano organizzarsi. Una nota a margine dell’assessore, riportata dal Giornale di Brescia in edicola stamane: «Vorrei sottolineare che non è solo l’aria di Brescia ad essere inquinata, lo è anche quella delle altre città lombarde, la differenza è che gli altri non fanno nulla, noi invece interveniamo».
Se dovesse realmente partire il provvedimento, nel capoluogo e nei comuni dell’area critica, ricordiamo che potranno circolare solo le auto con la targa pari o dispari corrispondente alla data del giorno (mercoledì dunque solo le pari). Sono escluse dal provvedimento le auto Euro 4 ed Euro 5, e le auto con 3 o più persone a bordo.
Dati del 19 Febbraio 2012 Broletto:209 Vill. Sereno:190 Darfo:156 Odolo:106 Rezzato:149 Sarezzo:199 E’ evidente che non ci si può sempre ridurre all’ultimo giorno e buttare lì una soluzione inutile ed improvvisata. C’è bisogno di politiche ambientali a medio/lungo termine evidentemente incompatibili con la ricerca di consenso facile ed immediato tipica delle campagne elettorali dei nostri rappresentanti.
(a.c.) E’ ufficiale: da mercoledì 22 Febbraio scattano le targhe alterne. I nostri improvvisati politicanti ci ricordano così che ha inizio la Santa Quaresima.