Forze dell’ordine, dalla Loggia fondi per comprare nuove vetture

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Settantacinquemila euro stanziati dalla Loggia per comprare le auto di servizio delle forze dell’ordine. Ieri il Prefetto e il Vice Sindaco del Comune di Brescia Fabio Rolfi hanno sottoscritto, presso la sede del Palazzo del Governo, il Protocollo Operativo che regolamenta la fornitura di autoveicoli alle Forze dell’Ordine, nell’ambito del Patto per la Sicurezza della Città di Brescia.

L’art. 1 del Patto in argomento prevede che i sottoscrittori (Prefettura e Comune), secondo le rispettive competenze, si impegnino ad intensificare – anche attraverso la predisposizione di progetti mirati – azioni coordinate, volte al contenimento e alla risoluzione di fenomeni di criminalità diffusa e di insicurezza. L’art. 13 – 3° comma – introduce, inoltre, l’impegno del Comune di Brescia ad individuare uno stanziamento annuo per la compiuta attuazione degli obiettivi dello stesso documento pattizio.

In merito, l’Amministrazione Comunale ha stanziato la somma di euro 65.000,00 per l’acquisto di veicoli da mettere a disposizione della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, al fine di agevolarne l’azione di prevenzione, controllo e investigazione. I veicoli di cui si tratta saranno forniti alle Forze di Polizia tramite cessione di proprietà ovvero in comodato d’uso, di durata triennale, con possibilità di rinnovo alla scadenza, in relazione alle esigenze delle stesse Forze di Polizia e in particolare per agevolare l’azione di prevenzione, controllo e investigazione.

Gli oneri per il Comune di Brescia sono da intendersi definiti nel limite della disponibilità finanziaria dello stesso, mentre quelli di gestione delle autovetture saranno a carico degli assegnatari.

Il predetto "Protocollo Operativo" permetterà di dare maggiore continuità ai rapporti di collaborazione già esistenti tra lo stesso Ente locale e la Prefettura, rafforzando l’azione congiunta di contrasto ai vari fenomeni di degrado urbano e alla lotta alla criminalità nel territorio del capoluogo. Durante la seduta Del Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia, sono state altresì trattate problematiche di rilievo attinenti le scuole di Brescia e Provincia, con particolare riferimento ad alcune situazioni emergenti, la cui rilevanza è stata, anche di recente, evidenziata dagli Organi di Informazione.

Piena concordanza da parte di tutti i presenti è stata espressa sulle metodologie utili ad affrontare tali tematiche, con la finalità principale di rendere sempre più efficace l’azione di contrasto a tutti quei fenomeni che inficiano il corretto svolgimento delle attività scolastiche di formazione, educazione ed apprendimento.

Con l’occasione, si pubblica una copia di un vademecum informativo, predisposto da questa Prefettura, finalizzato alla prevenzione dei reati di tipo predatorio e contro il patrimonio. Il documento contiene alcuni consigli, accorgimenti e cautele, atti a prevenire i più comuni reati, ovvero  quelli in cui il malvivente interagisce con la vittima, come nel caso degli scippi in cui è frequente l’aggressione nei confronti del soggetto destinatario del reato, o quelli caratterizzati dalla sottrazione di oggetti con destrezza, attraverso l’inganno o penetrando nelle abitazioni.

Il predetto vademecum è destinato ai cittadini, in particolare alla fasce più deboli, affinchè siano informati su come potersi  comportare in casi specifici. A titolo esemplificativo si ricorda l’importanza di attivare idonei sistemi di allarme nelle abitazioni, di non dimenticare in vista oggetti di valore, di tenere chiuse le portiere dell’automobile, di  non far accedere in casa persone di cui non si è accertata l’identità, di non aderire a richieste di pagamenti provenienti da sconosciuti, in generale, o a controlli sulla validità delle banconote possedute.

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