E’ ormai diventata una star. E più che alla televisione – che pure la sta corteggiando con insistenza – pensa ad aprire una catena di bar con il suo “marchio di fabbrica”. Laura Maggi, la sexy barista di Bagnolo Mella, da ormai sette anni serve aperitivi con vestiti decisamente osé: pizzo, ricami, trasparenze (se non qualcosa di più), travestimenti e quant’altro. Tutto regolarmente documentato dal suo gruppo di Facebook http://www.facebook.com/groups/179447381729, che in due giorni ha visto triplicare gli iscritti. Tutto come se fosse normale, senza “malizia”. Ma da ieri la situazione è radicalmente cambiata. Il bar, una 40ina di metri in tutto, è stato letteralmente preso d’assalto da persone provenienti da ogni angolo della Lombardia. “E stasera”, dice, “prevedo che i clienti non ci staranno nemmeno in piedi: i vigili hanno già transennato la strada e sono stata costretta anche ad ingaggiare dei buttafuori. Credo”, continua, “che presto chiederò il permesso per allargare il bar”. (a.t.)
D – Per stasera prevede una mise particolare?
R – Sono appena andata a ritirare il vestito. Non voglio svelare nulla. Ma posso anticipare che il tema della mia serata sarà il pizzo.
D – Non teme che tutta questa attenzione mediatica possa provocarle qualche problema? Alcune donne del paese pare abbiano manifestato una certa insofferenza…
R – So che qualcuna è andata dal sindaco per lamentarsi. Ma a me non ha detto niente nessuno. Piuttosto comincio ad aver paura degli uomini. Ho iniziato a ricevere telefonate strane e c’è addirittura chi si è fatto vivo offrendo di comprare i vestiti e gli indumenti intimi che utilizzo.
D – Ma chi è veramente Laura Maggi?
R – Una persona che ha costruito da sola tutto quello che ha. Gli unici che devo ringraziare nella vita sono i genitori e mia sorella.
D – La sua vita in due righe?
R – Ho 34 anni e una bellissima bambina di 4 anni e mezzo. Mi sono diplomata in ragioneria a Verolanuova e ho fatto per qualche anno l’impiegata in diverse realtà della zona. Poi mi sono stancata di lavorare da dipendente e ho deciso di rilevare una tabaccheria di Bagnolo, allora la più brutta del paese. L’ho rimessa a nuovo. E dopo un anno, era il 2004, ho aperto il bar.
D – Al bancone lei si presenta spesso con abiti succinti. Non ha paura dei giudizi della gente?
R – A volte provo fastidio, ma non ho paura di niente e di nessuno. Spesso la gente parla per invidia, soprattutto in paese. Comunque, bene o male, l’importante è che ne parlino. E poi so di avere attorno molte persone che mi vogliono bene.
D – Si sente un po’ la Bocca di rosa di cui cantava De André?
R – Sinceramente un po’ sì. In alcuni aspetti quella canzone mi rappresenta.
D – Un’ultima domanda. La stanno chiamando in tanti per invitarla in televisione. Il suo obiettivo è sfondare nel mondo dello spettacolo?
R – Lavorare in tv non è il mio obiettivo principale. Certo mi piacerebbe molto essere invitata al Chiambretti Night. Ma di certo non ho intenzione di partecipare al Grande fratello o all’Isola dei famosi, perché voglio restare con mia figlia. Piuttosto mi piacerebbe aprire una catena di bar.
FORZA LAURA
Laura non ti preoccupare delle comari di Sant’Ilario
Laura, non capisco come si permettono certe donne di criticarti… Io certe cose le vedo fare rtuttti i giorni in maniera più subdola e ipocrita da tante.Sei tutti noi!
ma che senso ha? mica per lavorare bisogna per forza farsi vedere mezze nude!!!!!!!!
LAURA, LASSA CHE I DISE…. SEMPER MEI CHE NA’ A LAURA’!!!!!!!!!!!!!!!!!
Secondo me sminuisce il ruolo della donna, non capisco perchè le donne si devo mostrare con abiti seducenti per attirare il pubblico, il corpo della donna non è merce da mettere in mostra, come pensano gli uomini e le donne che lo approvano sono veramente da disprezzare. Ricordatevi cari uomini che una donna è seducente anche con una semplice tuta!
sì ma npon c’è niente di più sexy delle ballerine rosse…. vero?
Che parlino pure…
Anche io sono abituato alle invidie e alle chiacchere ma chi vive male è chi le mette in giro e non chi le subisce.
Forza, prendete esempio da Laura.
http://www.manuelelis.it
basta, la notizia è vecchia! e la squinzia si è già fatta abbastanza pubblicità…non credete?
Sinceramente mi sembra che si stia facendo molto rumor per poco, finchè rimane un effetto mediatico a catena sulle belle forme, ma normali di tante donne.
Un consiglio per Laura Maggi che non ho mai visto dal vivo: complimenti, stanno parlando in molti ed in tanti luoghi, ottimizza l’effetto, consolida gli affari senza scadere nel volgare. Buona continuazione.
Cara Maggi, hai fatto la provocatrice ed hai avuto un bel ritorno di pubblicità. Ora chiediti se vestita nella normalità di tante belle donne avresti avuto lo stesso effetto. Se si, vestiti e goditi i frutti; se no, dovrai andare sempre oltre e sarà l’inizio del non ritorno. Oltre all’incremento degli affari, l’iniziativa è per cercare marito o compagno serio? In bocca al lupo
Ma le avete sentite le affermazioni del sindaco di Bagnolo??? Pure lei è una donna ma si è fermata nel MEDIOEVO. Libero bar in libero stato!!!
Ma di cosa vi lamentate?a me pare sia la tenuta più consona x un night club…..come dite? Ahhhh è un semplice bar di paese, bhè allora…..
Fa benissimo , che lo facciano anche le altre …se io fossi una donna , penso fare ila stessa cosa
"Cara Maggi, hai fatto la provocatrice ed hai avuto un bel ritorno di pubblicità. Ora chiediti se vestita nella normalità di tante belle donne avresti avuto lo stesso effetto. Se si, vestiti e goditi i frutti; se no, dovrai andare sempre oltre e sarà l’inizio del non ritorno. Oltre all’incremento degli affari, l’iniziativa è per cercare marito o compagno serio? In bocca al lupo"
Condivido al 100% lo scritto di "Non bacchettone", forse lascerei a Laura la scelta di cercarsi compagno/marito quando e se vorrà. Sicuramente meglio non adesso visto che gli uomini attratti nel suo bar sono richiamati probabilmente più dagli istinti che da altro. Aggiungo solo che questo tipo di notorietà può generare dei rischi (già citati da Laura nell’intervista) in quanto di gente "strana" ce n’è in giro e l’equazione, non necessariamente corretta, "donna svestita" = "donna disponibile" è purtroppo quasi onnipresente nella mente di noi maschi.
"Cara Maggi, hai fatto la provocatrice ed hai avuto un bel ritorno di pubblicità. Ora chiediti se vestita nella normalità di tante belle donne avresti avuto lo stesso effetto. Se si, vestiti e goditi i frutti; se no, dovrai andare sempre oltre e sarà l’inizio del non ritorno. Oltre all’incremento degli affari, l’iniziativa è per cercare marito o compagno serio? In bocca al lupo"
Condivido al 100% lo scritto di "Non bacchettone", forse lascerei a Laura la scelta di cercarsi compagno/marito quando e se vorrà. Sicuramente meglio non adesso visto che gli uomini attratti nel suo bar sono richiamati probabilmente più dagli istinti che da altro. Aggiungo solo che questo tipo di notorietà può generare dei rischi (già citati da Laura nell’intervista) in quanto di gente "strana" ce n’è in giro e l’equazione, non necessariamente corretta, "donna svestita" = "donna disponibile" è purtroppo quasi onnipresente nella mente di noi maschi.
qualcuno (leggi: la redazione) mi spiega perché si arriva a questa pagina da un link nella rubrica "cultura"?!?
Scusa Ele ma me l’hai servita su un piatto d’argento: se non è questa CULtura?