Dopo 86 giorni dietro le sbarre Franco Nicoli Cristiani è tornato in libertà

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(a.c.) L’arresto il 30 novembre. 13 giorni di carcere a Canton Mombello, poi 73 a San Vittore, in mezzo 4 rifiuti della richiesta di scarcerazione da parte del suo avvocato, e infine il sì dei pm. Franco Nicoli Cristiani è tornato a casa propria, a Mompiano, ed è un uomo del tutto libero, non agli arresti domiciliari, in attesa che la magistratura compia le sue indagini e, probabilmente, della fase processuale.

Alfredo Robledo e Paolo Filippini hanno infine accolto la domanda di scarcerazione da parte dell’avvocato Piergiorgio Vittorini. L’ex vicepresidente del Consiglio Regionale è tornato il libertà solo quattro giorni prima della scadenza dei 3 mesi massimi di custodia cautelare previsti per il reato di corruzione. Solo due giorni prima aveva ricevuto il quarto no alla scarcerazione, e la sua posizione pareva si fosse aggravata per via di un presunto tesoretto di 700 mila euro sottratto al partito (leggi qui la notizia). Ieri in tarda mattinata Nicoli Cristiani è stato prelevato dal carcere di San Vittore dalla sua famiglia (che si trovava a Milano per un colloquio col detenuto), con la quale ha fatto ritorno verso Brescia.

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11 Commenti

  1. Spero che Lei abbia delle prove più che certe perchè appunto è proprio perchè vivo in Italia che ho dei dubbi. Beato Lei che non ne ha! Eppure hanno appena scacerato un innocnte dopo 21 anni di galera, oppure Le ricordo la vicenda del piccolo Alessandro, ucciso da chi? Ecco perchè io tutte le Sue certezze non le ho.

  2. Ragiona: ci sono state delle indagini, intercettazioni, un lavoro investigativo durato mesi di controlli e verifiche. Cercano una cifra precisa, guarda a caso la trovano subito ("sono rovinato"). Ora dimmi quale pazzo si tiene in casa (meglio villa) 193.627.000 Lire (forse fa più effetto) di soldi suoi (io li guadagno in 6 anni) considerando la delinquenza dei giorni nostri. Operazioni finanziarie di questi importi non si fanno certamente con le banconote, ma con altri mezzi di cui è possibile ricostruire la tracciabilità. Poi credi a chi ti pare.

  3. nemmeno io ho in 100mila euro, ma magari (qualche nome a caso, non so neppure che idee politiche abbiano)non può essere che con quanto guadagnano Gnutti oppure Lucchini abbiano in casa 100 mila euro?E se vogliamo dirla tutta ,per quanto ne so, ripeto Lei magari ha notizie che io non ho,i soldi trovati a casa di Nicoli non sarebbero quelli di Locatelli: un’ altra tangente o soldi suoi? Io non ho risposta; forse e’ stato "liberato" perchè qualche dubbio c’è? E se Lei da inncente o colpevole venisse arrestato sotto gli occhi di tutti non direbbe "povero me, sono rovinato"? Le mie , però sono solo domande , ho visto le Sue certezza in un’ottica diversa e, scanso equivoci, NON difendo Nicoli.

  4. scarcerato non vuol dire innocente, ma che non ci sono più motivi per temere la fuga o l’inquinamento delle prove. il processo continua. fiducia nella magistratura e secondo me risulterà colpevole.

  5. Considerazioni sull’onestà di un politico come Nicoli Cristiani censurate, mentre quelle su Penati no! Che bella pagina di giornale indipendente che è BSNEWS!

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