(a.c.) Le opposizioni consiliari, una lista civica e la Lega Nord, promettono battaglia e invitano la Giunta a dimettersi: la vicenda promette di avere degli strascici, anche giudiziari, che dureranno a lungo. Un caso sorto nelle ultime settimane sta scuotendo l’amministrazione comunale di Capriano del Colle. Pare infatti che in data 31 gennaio sia entrato in servizio in municipio un nuovo architetto, che dopo pochi giorni è stato licenziato. Cosa è successo? L’opposizione, interventuta sulle colonne del Giornale di Brescia, spiega così: «Questa assunzione ha violato, secondo noi, lo Statuto comunale, le norme e tutte le leggi inerenti. Fare un concorso pubblico per un posto che non esiste, in quanto mai messo a disposizione dal Consiglio Comunale, violando tutte le norme e nominare un tecnico che ha presentato la domanda fuori termine, addirittura in anticipo, quando nessuno doveva e poteva saperlo, ci lascia francamente sbigottiti».
Da parte sua il sindaco Claudio Lamberti si difende, e parla di semplice errore: «C’è stato effettivamente un errore di pubblicazione del bando da parte dei dipendenti comunali, quindi ho ritenuto opportuno annullare l’assunzione e riproporre il bando in quanto il nostro ufficio tecnico ha bisogno di personale».
La questione rischia di diventare incandescente: in paese sono già stati distribuiti volantini che invitano il sindaco a farsi da parte.