La benzina verde è sotto l’1,8 al litro solo in Veneto e Lombardia, mentre in alcune parti d’Italia (prima fra tutte le Marche) ha già sfiorato l’1,9 euro al litro e nel prossimo futuro potrebbe addirittura superare i 2 euro. Ma se c’è chi sta peggio, a Brescia di certo non si sta bene. Mai come in questo momento fare un pieno di benzina o diesel è diventato un vero salasso per i cittadini che però, per raggiungere scuole e posti di lavoro, sono costretti a mettere mano al portafogli ogni due per tre. Il rincaro rispetto allo stesso periodo del 2011 infatti è notevole. Oggi un pieno di benzina costa in media 13,65 euro in più rispetto allo scorso anno quando un litro di benzina costava in media 1,554 euro, a fronte dei 1,799 euro che si pagano oggi in Lombardia. Se si considerano due pieni a settimana per famiglia, la spesa mensile per viaggiare in automobile si attesta intorno ai 27,3 euro e se si calcola il rincaro annuale la cifra supera i 300 euro. Se i prezzi continueranno a salire la gente potrebbe trovarsi costretta a lasciare a casa l’automobile e cambiare le proprie abitudini di vita, ma con che conseguenze?
La colpa è delle "accise". Ma non si possono accidere queste maledette? Tutti i politici, a turno, prima delle elezioni, promettono che le aboliranno…. Sarebbe meglio abolire i politici!!!!!!!!