Il Fai protesta e il Ministero ascolta. Dopo la circolare degli scorsi giorni nel quale il Ministero dei Trasporti annunciava ,”per mancanza di fondi”, l’interruzione del servizio postale di spedizione dei bollini per il rinnovo della patente, dei tagliandi per il cambio di residenza e della lettera dove veniva comunicata la decurtazione dei punti dalla patente in seguito ad un’infrazione del codice della strada, il Ministero ha fatto dietro front. Tutto merito congiunta della lotta intrapresa dal Fai in collaborazione con Conftrasporto che si sono mobilitati per fare in modo che la decisione del governo cambiasse. Di fronte a tali pressioni al Ministero non è rimasto che cambiare idea e, attraverso una nuova circolare firmata dallo stesso arch. Maurizio Vitelli che aveva siglato la precedente “da domani (ovvero ieri, sabato) riprenderà l’erogazione del servizio di postalizzazione dei tagliandi relativi al rinnovo della validità della patente di guida, all’annotazione sulla stessa dell’avvenuto cambio di residenza nonché di comunicazioni dell’avvenuta decurtazione di punteggio sospeso dal 2 febbraio”. Per convincere il ministero a rivedere i suoi piani il fai ha lanciato anche una proposta, “delegare alle agenzie di pratiche automobilistiche la distribuzione dei tagliandi di cambio di residenza e di rinnovo patenti, sotto il controllo del Dtt” proprio come già avviene per le targhe ed i passaggi.