“Giovedì 22 e venerdì 23 marzo – annuncia il consigliere regionale della Lega Nord, Alessandro Marelli – si terranno due incontri istituzionali a Bruxelles per risolvere l’annosa questione della caccia in deroga in Lombardia e Veneto. Il primo giorno il sottoscritto e gli altri consiglieri della Commissione Agricoltura di Regione Lombardia incontreranno i membri della Rappresentanza permanente per l’Italia e successivamente i tecnici della direzione infrazioni della DG Ambiente della Commissione Europea. Venerdì 23 marzo invece si terrà un incontro fra una delegazione di Consiglieri regionali della Lega Nord di Lombardia e Veneto con la Direzione Natura, Biodiversità e uso del Territorio.
In queste due riunioni potremo finalmente avere un confronto importante e costruttivo sulle tematiche relative alla caccia in deroga, con lo scopo di risolvere le obiezioni europee. E’ inammissibile infatti che le leggi della Lombardia e del Veneto siano messe in mora quando in Europa ben 11 Regioni praticano la caccia in deroga. Ad esempio, in Francia: uso di trappole a peso e a scatto; Malta: tortore e quaglie in primavera; Germania: prelievo di mammiferi; Finlandia: si caccia il lupo; Spagna: si catturano con reti verdone, fanello e cardellino; Svezia: caccia all’ astore.
Il nulla osta UE arriva quindi fino alla caccia al lupo, ai rapaci, alla raccolta di uova e addirittura alle trappole a peso e a scatto (che ci ricordano i terribili archetti delle nostre valli). E’ indispensabile che anche Lombardia e Veneto facciano sentire la propria voce ed espongano le proprie ragioni in Europa. La tradizione venatoria, presente sul nostro territorio da secoli, non può venire cancellata per colpa della burocrazia e della mancanza di norme adeguate.”
Il consigliere Marelli, che capitanerà le delegazioni regionali di Lombardia e Veneto, ringrazia l’On. europarlamentare Mario Borghezio che, con il suo pronto interessamento, “ha reso possibile questo incontro in tempi brevi.”