Il ministro Passera in Cattolica. Forza Nuova gli consegna un tapiro d’oro contro il caro-benzina

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Questa mattina i militanti bresciani di Forza nuova hanno consegnato un tapiro al ministro Passera, in visita all’università Cattolica di Brescia, per protestare contro il prezzo dei carburanti ormai prossimo a raggiungere i 2 euro al litro." Il tapiro, del tutto simile a quello del programma satirico ‘Striscia la Notizia’, è stato opportunamente modificato con una pompa di benzina al posto della piccola proboscide. Nel comunicato di Forza Nuova si legge: "Crediamo che il ministro dei trasporti Passera debba dare delle spiegazioni agli Italiani: perché, nonostante il costo del petrolio sia relativamente basso, il prezzo della benzina alle pompe continua a crescere? Perchè il suo governo non mette una tassa sulle rendite finanziarie, anzichè continuare a tartassare gli italiani, specialmente su beni indispensabili come la benzina?". Infine: "Altro che commercianti e ‘presunti’ evasori fiscali: Monti e Passera, ovvero i principali esponenti delle banche e dell’alta finanza, sono i diretti responsabili di questa crisi che sta affamando tutti, dall’imprenditore di Lumezzane all’operaio della Iveco, dall’artigiano franciacortino al contadino della bassa bresciana." Forza Nuova, che da sempre ha fatto della lotta all’immigrazione e alle banche i propri cavalli di battaglia, annuncia inoltre che “sabato verrà effettuato un gazebo in centro per manifestare solidarietà verso i commercianti bresciani, abbandonati dalle istituzioni locali, ultra-tassati dallo Stato e poi additati vergognosamente come colpevoli della crisi”.

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13 Commenti

  1. E bravi i "protettori dell’evasione fiscale". Attaccano la grande finanza e le banche che tutti ben conosciamo per avere una parte considerevole nel crac economico italiano, facendo però finta che non vi sia un’altrettanta responsabilit&agrave ; dell’evasione fiscale che in Italia raggiunge le cifre stratosferiche ben oltre i 120 miliardi all’anno. Fanno i furbi alzano la voce, ma la abbassano a secondo delle convenienze!

  2. Bisognerebbe anche spiegare ai lombardi (ed anche ai lombardi di fn) che se la benzina costa cosi tanto la colpa è dello stato italiano. Non è un caso che si pagano accise per guerra 80 anni fa o per calamità da tempo già lautamente superate: il tutto per tenere in piedi uno stato che seguirà (giustamente) la Grecia. Sveglia lombardi, l’Italia è la nostra rovina.

  3. Infatti ce l’hanno menata per anni con la secessione, salvo poi sedersi comodamente sulle poltrone di Roma per dimenticarsene subito.

  4. Parlare di secessione non è un’esclusiva della sega nord, aldilà del colore politico è la soluzione ai problemi della nostra società.

    S e la benzina in Austria costa 50 cent di meno e in Slovenia idem, c’è un perchè e si chiama ACCISE. Una cosa tipicamente italiana. Intanto leggo che l’articolo 18 che verrà tolto non comprende gli statali. Lombardi sveglia

  5. Parlare di secessione non è un’esclusiva della sega nord, aldilà del colore politico è la soluzione ai problemi della nostra società.

    S e la benzina in Austria costa 50 cent di meno e in Slovenia idem, c’è un perchè e si chiama ACCISE. Una cosa tipicamente italiana. Intanto leggo che l’articolo 18 che verrà tolto non comprende gli statali. Lombardi sveglia

  6. Parlare di secessione non è un’esclusiva della sega nord, aldilà del colore politico è la soluzione ai problemi della nostra società.

    S e la benzina in Austria costa 50 cent di meno e in Slovenia idem, c’è un perchè e si chiama ACCISE. Una cosa tipicamente italiana. Intanto leggo che l’articolo 18 che verrà tolto non comprende gli statali. Lombardi sveglia

  7. L’evasione fiscale sarà pure un grosso problema, ma non é nemmeno paragonabile al debito pubblico italiano che continua a crescere, e mai potrà diminuire anche con tutte le riforme di questo mondo. É giusto combattere l’evasione fiscale ma se lo Stato non deciderà di riprendersi la sovranità monetaria sarà completamente inutile; come curare un malato di influenza che per crepare per colpa di un cancro.

  8. Tra le soluzioni adottabili dallo Stato per fare cassa quella della tassazione delle rendite finanziarie è la più rapida, la più certa nell’entità degli introiti, la più indolore per chi ha poco o nulla. Ma non viene presa in considerazione (è bene scriverlo e dirlo) perchè Berlusconi ne ha fatto la "condicio sine qua non" di sopravvivenza del Governo Monti fino al 2013, quando il PDL si ripresenterà agli elettori come "salvatore della patria". Ma anche perchè dalle tasche dell’ex-premier dovrebbero uscire, poveraccio lui, milionate di euro !

  9. Francamente mi parrebbe più giusto parlare di "successione&qu ot; a tutti coloro che hanno portato allo sfascio monetario, economico, finanziario morale questo stato che ha fino ad oggi fatto pagare ai lavoratori il peso sociale prima e dopo la crisi. Il potere capitalistico è fallito e con esso tutte quelle formazioni politiche, dentro e fuori il Parlamento, che sono state servili a questo sistema,ai potenti di turno che si sono fatti le leggi ad hoc ed a tutti i suoi lacchè, ivi compreso F.N.

  10. Dopo aver annunciato trinfalmente che mai avrebbe votato la fiducia al decreto liberalizzazioni, la nostra ineffabile Beccalossi Viviana ieri ha votato con un secco ed inequivocanile SI. Dopo aver dato notizia della sua intenzione di voto è giusto dare anche la notizia del suo voto. La becca è stata perfettamente coerente con il suo personaggio. Complimenti, una donna coerente e che quarda solo ai princìpi. o ai prìncipi?

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