Labolani presenta le nuove aree gioco dei parchi cittadini

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(e.b) L’assessore al Verde Pubblico Mario Labolani è talmente soddisfatto del proprio lavoro che questa mattina, nel presentare i nuovi giochi per bambini installati ai giardini Aleni di viale Rebuffone (zona viale Venezia), ne ha testato personalmente la stabilità e la sicurezza lanciandosi da uno scivolo di tubi roteanti. Un gesto simbolico e spiritoso che però sottende un messaggio molto serio, “la sicurezza e il benessere dei bambini è qualcosa a cui questa Amministrazione tiene molto e a cui lavoriamo da sempre, visto che la maggior parte delle richieste da parte della cittadinanza riguarda proprio l’implementazione di aree giochi dedicate ai bambini”. Le nuove strutture di plastica, resistenti alle intemperie e “molto più resistenti rispetto a quelle in legno”, ha sottolineato l’assessore Labolani, sono costate alla Loggia 60 mila euro ciascuna. Ma il giardino Aleni non è certo l’unica area verde dove i bambini potranno andare a divertirsi. La riqualificazione, e in qualche caso la sostituzione, delle attrezzature da installare nelle aree gioco dedicate ai più piccoli, si è compiuta anche al parco “Ducos 1” di viale Piave dove “metteremo anche delle lastre fonoassorbenti in prossimità del confine con la ferrovia, così da limitare il rumore al passaggio dei treni”, ha annunciato Labolani, e la stessa sistemazione ha incluso anche altri 8 parchi cittadini: parco Gallo, parco Frugoni di via Caduti del Lavoro, parco Petrarca di via Volturno, giardini di via Cacciamali, parco Giffoni del Villaggio Sereno, giardini di via Tommaseo e giardini di via Pertini.

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1 COMMENT

  1. Allora è solo a Sanpolino che mettono i giochi riciclati dagli atri parchi, ancora tutti scarabocchiati ed imbrattati.

  2. Mi fa tenerezza il vecchio Mario, che affettuosamente noi ultrasessantenni ricordiamo nei cortei della destra extra-parlamentare di cui era, allora, segretario provinciale. Tutto avrebbe pensato meno che di essere immortalato mentre presenta le attrezzature di un parco giochi come assessore al Verde Pubblico, proprio lui, nero che più nero non si può.

  3. Si è però dimenticato di inserire le aree verdi inquinate da PCB e diossine che sono ancora da bonificare. Per la parte sud est della città niente giochi per i bambini? Scompaiono come per incantesimo dall’anagrafe cittadina. Labolani, più fatti e meno spot: prossime elezioni a casa!

  4. Non vedo giochi di fabbricazione Italiana e la cosa mi dispiace, considerando le numerose aziende Italiane leader in questo settore.

  5. In Italia la qualita’ del legno risulta essere facilmente deteriorabile e soggetto in brevessimo tempo ad un alta marcescenza perche’ nessuno riesce a trattarlo come si dovrebbe

  6. Ripeto sono dispiaciuto di non vedere nei parchi gioco atrezzature ludiche non di fabbricazione Italiana, anche perchè facendo una piccola ricerca scopro che ci sono moltissime aziende Italiane che producono giOchi in acciaio o alluminio di notevole pregio e design non capisco come un’amministrazione Italiana non in questo periodo non predilica il prodotto Nazionale !!!

  7. Nessuna azienda italiana produce giochi in acciaio od alluminio,ma solo legno che ripeto non e’ sufficentemente trattato,ma si puo’ parlare di ferro, e sicuramente nessuna certificazione europea direi giustemente puo’ certificare roba del genere, e’ ora che si cambi in Italia

  8. Carissimo Fra non sei al corrente di quanto stai dicendo, Di seguito Ti elenco alcune aziende che producono giochi in acciaio o in alluminio: Stebo Ambiente, Holzhoff, Ipaplay, Pozza,Sarba e ancora tante altre tutte rigorosamente certificate e che esportano anche all’estero.
    Per quanto riguarda il legno ho visto giochi che hanno più di 15 annio prodotti da aziende Italiane che ancora vengono utilizzati.
    Diciamo piuttosto che sulla base di queste scelte probabilmente ci saranno altri motivi…………..

  9. Beh! informandosi in giro le aziende continuano ad avere grossi problemi appunto per i loro prodotti installati, e non faccio nomi, visto che tu li hai fatto… in alcune citta’ informati, molti si lamentano appunto del prodotto che costa poco, perche’ scadenti e dove in brevissimo tempo occorre fare subito una manutenzione, e poi succede che i comuni non ne fanno per mancanza di fondi, e li lasciano all’abbandono piu’ totale. ( Parlo per esperienza) A quel punto allora meglio non far nulla! Comunque non ci sono dubbi che il prodotto estero e molto meglio, e lo sottolineo di quello italiano, fidati! 🙂 da premettere che non so di cosa parli e che tipo di scelte sono state fatte visto che non conosco ne il comune ne l’assessore riguardante questa notizia, se vuoi saperlo e non mi nascondo sono un tecnico comunale della Lombardia che da anni ha fatto tantissimi parchi giochi che in breve tempo mi hanno distrutto…e da quando invece ho deciso di seguire alcune aziende estere tipo Proludic, Lappset, Hags, Playworld System, Playmart, Kaiser e Kune, ho notato DI MOLTO LA DIFFERENZA DEL MATERIALE, e questo e’ tutto.

  10. Guarda che nessuno mette in dubbio la qualita di tali atrezzature ma ricordati che il maggior costo è dovuto alla distribuzione da parte di un importatore e non alla qualità come da te menzionato.
    Ripeto ancora una volta oggi le aziende Italiane possono competere in qualità ed economicità (visto che non c’è lo scotto del distribure).
    Le tue giustificazione per le scelte fatte a me non interessano ma mi dispiace che in un Comune italiano si scelgano prodotti stranieri!

  11. Ognuno la pensa come crede…ho capito che la tua insistenza vuol fare pubblicità a qualche azienda a te cara, beh allora a me non interessa,l’unica cosa che ancora vive in Italia e’ la liberta’ di pensiero e scelta in quel che si fa, fortunatamente ancora queste non le hanno tassate la democrazia e’ bella per questo….e sopratutto l’esperienza che ti porta a parlare saluti: )

  12. Hai ragione Fra sono un nazionalista e questa è l’unica mia colpa e come tu mi insegni ancora (credo) in italia ci sia libertà di pensiero ed espressione.
    Ma sian sicuri che tu non centri niente con questo Comune…………..

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