(a.c.) La conferma ufficiale ancora manca, ma l’impressione è che la Loggia abbia trovato il modo di accontentare, o perlomeno non scontentare troppo, i genitori protagonisti qualche settimana fa della protesta per la chiusura di alcune sezioni in diversi asili comunali (leggi la notizia: clicca su questo link). A margine di una riunione durata tre ore, i rappresentanti del comune, il sindaco Adriano Paroli, e l’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Arcai assieme al dirigente d’area Francesco Falconi, al responsabile delle scuole dell’infanzia Pietro Gardani e al direttore generale del Comune Alessandro Triboldi, avrebbero proposto ai rappresentanti dei genitori di non toccare gli asili Rebuffone e Gallo e di togliere una sola sezione da Agosti, Caionvico, Valotti e Zammarchi. Insomma: 4 sezioni tagliate anziché le 6 inizialmente previste (per un risparmio che sarebbe stato di 480mila euro).
Secondo quanto riporta Bresciaoggi i genitori, certi della volontà da parte della Loggia di risolvere il problema e soddisfatti del dialogo intrapreso, sarebbero comunque perplessi e allo stesso tempo delusi perché la loro impressione è che ci sia la volontà politica di indirizzare i genitori verso gli asili privati convenzionati, che consentirebbero al comune di risparmiare.
il Family-day …