Gli stranieri, ancor più se imprenditori, sono un valore aggiunto per il nostro Paese. In Italia le 454mila imprese condotte da stranieri contribuiscono del 5,5 per cento sul valore aggiunto nazionale. A rilevarlo è unindagine della fondazione Leone Moressa. Venendo a noi, a Brescia erano 9,668 le attività gestite da immigrati alla fine del primo trimestre del 2011, pari all11,2 per cento del totale, con un incremento del 4,3 per cento rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Basta andare indietro di cinque anni per accorgersi che lincremento ha toccato fino al 49,9 per cento, con un netto aumento anche dellimprenditoria femminile straniera, pari al 22,6 per cento del totale. Tra i settori più in voga tra gli immigrati bresciani al primo posto si posiziona il settore edile, segue a ruota il comparto del commercio, il settore manifatturiero e i servizi alla persona.