Il trend inflativo su Brescia, presente da dicembre 2009, permane, pur mostrando segni di rallentamento. Ad aprile l’inflazione si attesta al +3,3% su base annua e al +0,4% su base mensile.
Concorrono all’andamento del mese i capitoli: Abitazione Acqua, Energia Elettrica, Gas e altri Combustibili (con gli aumenti di energia elettrica e gas), il capitolo Trasporti (con incrementi che riguardano tutte le tipologie di trasporto pubblico e privato, automobili, biciclette, carburanti (con un consistente incremento di Gpl +5,4%, benzina +3,1% e gasolio +0,8%), Bevande Alcoliche e Tabacchi (in particolare per gli aumenti del comparto tabacchi e super alcolici), Abbigliamento e Calzature, Servizi Ricettivi e di Ristorazione, Ricreazione Spettacolo e Cultura , Mobili Articoli e Servizi per la casa e Servizi Sanitari e Spese per la Salute. Il capitolo Comunicazioni risulta essere l’unico in calo (con diminuzioni di prezzo prevalentemente per smarphone, servizi di telefonia fisse e internet su rete mobile, cellulari e apparecchi per la telefonia fissa). Nessuna variazione congiunturale per i capitoli Prodotti Alimentari e Bevande Analcoliche (che dopo sei mesi di continua crescita nel mese in corso risulta essere invariato) e il capitolo Istruzione.
PREZZI AL CONSUMO di BRESCIA Anticipazione del mese di APRILE 2012* |
Variazioni percentuali degli indici per l’intera collettività |
|
Capitoli di spesa |
variazione % anno precedente |
variazione % mese precedente |
Generi alimentari, bevande analcoliche |
2,3 |
– |
Bevande alcoliche e tabacchi |
8,4 |
0,4 |
Abbigliamento e calzature |
2,5 |
0,3 |
Abitazione, acqua, en. elettrica e combustibili |
8,0 |
0,5 |
Mobili, articoli e servizi per la casa |
2,0 |
0,1 |
Servizi sanitari, spese per la salute |
-0,8 |
0,1 |
Trasporti |
7,2 |
1,6 |
Comunicazioni |
-3,4 |
-1,4 |
Ricreazione, spettacolo, cultura |
0,8 |
0,2 |
Istruzione |
1,7 |
– |
Servizi ricettivi e di ristorazione |
3,6 |
0,2 |
Altri beni e servizi |
2,0 |
0,1 |
Indice generale |
3,3 |
0,4 |
Indice generale senza tabacchi |
3,1 |
0,3 |
Analisi dei dati per capitolo di spesa
Prodotti alimentari, bevande analcoliche: Variazione congiunturale nulla dopo sei mesi di continua crescita del comparto. Si segnalano diminuzioni per carni bovine e suine e prodotti di ortofrutta di fine stagione invernale. In aumento le primizie del comparto frutta, carni ovine e caprine, salumi, formaggi, uova e zucchero. Tasso tendenziale al +2,3%.
Bevande alcoliche e tabacchi: Dopo il forte aumento segnalato nel mese di marzo per il comparto tabacchi registriamo ancora incrementi di prezzo per sigarette, sigari e sigaretti. In crescita anche i super alcolici. Tasso tendenziale +8,4%, congiunturale +0,4%.
Abbigliamento e calzature: Variazione congiunturale al +0,3% dovuta soprattutto agli incrementi del comparto intimo e calzature estive. Tasso tendenziale che si attesta al +2,5%.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: Aumento delle tariffe di energia elettrica (+8,2% per le tariffe diurne e +4,3% per le tariffe festive notturne e weekend) e delle tariffe del gas. In aumento anche il gas in bombole. Forte crescita congiunturale pari al +0,5%, tasso tendenziale che si attesta al +8,0%.
Mobili, articoli e servizi per la casa: In crescita biancheria da casa e detersivi. Invariato il comparto mobili. Nel complesso la variazione congiunturale risulta essere del +0,1%. Il tasso tendenziale si attesta al +2,0%.
Servizi sanitari, spese per la salute: Lieve calo dei farmaci di fascia A, in aumento alcune tariffe mediche per visite private. Invariati i farmaci di fascia C. Tasso tendenziale -0,8% e tasso congiunturale al +0,1%.
Trasporti: Ancora elevata la variazione congiunturale registrata per il capitolo: +1,6%. Nuovamente in aumento le tariffe aeree, marittime, ferroviarie e quelle relative ai trasporti bus extraurbani, i prezzi di biciclette, automobili e il gpl, che cresce ancora più di benzina e gasolio. Tasso tendenziale +7,2%.
Comunicazioni: Unico capitolo con variazione congiunturale negativa -1,4%. Sono in calo smartphone, servizi di telefonia fissa e internet su rete mobile, cellulari e apparecchi per telefonia fissa. Tasso tendenziale -3,4%.
Ricreazione, spettacolo, cultura: In aumento dvd, e-book, pacchetti vacanza, ingressi ai parchi divertimento. In calo giochi elettronici, fiori e prodotti di fine stagione invernale. Tasso congiunturale al +0,2%, tendenziale +0,8%.
Istruzione: Nessuna variazione da segnalare.
Servizi ricettivi e di ristorazione: In aumento alcuni prodotti da bar, agriturismo e campeggi. Tasso tendenziale +3,6%, congiunturale +0,2%.
Altri beni e servizi: Nel comparto variano, sia in aumento che in diminuzione, prevalentemente i prodotti per la cura della persona. Tasso congiunturale al +0,1%, tasso tendenziale +2,0%.