Oggi da Brescia parte ‘Come’, campagna di formazione sul trattamento del dolore nei pazienti anziani

0

Gli italiani sono uno dei popoli più attempati d’Europa, secondi solo ai tedeschi. Nel nostro Paese il record di anziani è detenuto dalla Lombardia, con quasi 2 milioni di over-65, circa il 20% dei residenti nella Regione. Nella provincia di Brescia – da dove parte oggi, sabato 26 maggio, il Progetto Come, sostenuto da Grünenthal Italia, che in 13 tappe mira a formare i medici sul trattamento del dolore – risiedono circa 227.000 anziani, pari al 18,39% della popolazione (rilevazioni demografiche Istat 2009, rielaborate nel 2010 dal Ministero dell’Interno). Ma il dato che colpisce di più è che “sul totale degli anziani, oltre l’80% soffre di dolore”. Lo riferisce il professor Giuseppe Paolisso, Responsabile Scientifico del Progetto Come, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli e Presidente della Sigg (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), che patrocina la campagna di formazione. L’iniziativa prende il via alla vigilia dell’XI Giornata del Sollievo, promossa dal Ministero della Salute e in programma per domenica 27 maggio.

“La nostra campagna di formazione mirata al trattamento del dolore – spiega il professor Paolisso – sarà caratterizzata da un focussulla Comunicazione Efficace e ha l’obiettivo di offrire un percorso inedito, che permetta ai medici partecipanti di trasformare la comunicazione e l’innovazione terapeutica in un unico strumento al servizio del paziente anziano. In età geriatrica, infatti, il dolore può avere un forte carattere disabilitante e peggiorare sensibilmente la qualità della vita. Per contrastare efficacemente questo temibile nemico della terza età, lo specialista si deve servire di tutte le armi a sua disposizione. Nasce così uno dei due filoni del Progetto Come: l’aggiornamento farmacologico, per far conoscere ai nostri colleghi tutte le molecole utili a contrastare il dolore, limitando al massimo gli effetti collaterali in un panorama di terapia che nel paziente anziano è spesso molto complesso. Ma il dolore, prima che trattato, va diagnosticato e compreso, esigenza primaria alla quale risponde in modo specifico la nostra campagna, con un approfondimento sulla comunicazione medico-paziente. Il paziente anziano deve imparare a comunicare con il medico, rendendolo partecipe di tutti i suoi bisogni e malesseri, ma anche il medico, dal canto suo, deve saper instaurare con il paziente un’interazione altamente positiva. Nelle tappe del Progetto Come insegniamo appunto agli specialisti iscritti le tecniche per fondare e consolidare questo scambio positivo con i pazienti: i responsabili locali delle diverse tappe, in programma sull’intero territorio nazionale, hanno a loro volta ricevuto, e  non a caso, una formazione specifica da parte di esperti in comunicazione”.

La giornata bresciana del Progetto Come, che dà il via alla campagna nazionale, si apre sabato alle 09:00 presso l’Hotel AC, in via Giulio Quinto Stefana 3. I medici iscritti saranno accolti dal dottor Renzo Rozzini, Responsabile della tappa bresciana, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Geriatria dell’Istituto Ospedaliero ‘Poliambulanza’ di Brescia. I profili farmacologici del trattamento del dolore nel paziente anziano saranno affrontati dalla professoressa Paola Sacerdote, Associato presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Milano.

“Sabato avremo in aula colleghi di diverse branche specialistiche – spiega il dottor Rozzini – accomunati dal frequente rapporto con i pazienti anziani: geriatri, internisti, neurologi, psichiatri e medici di medicina generale. A tutti i partecipanti, ai quali saranno assegnati i crediti Ecm riconosciuti a ciascuna tappa del Progetto Come, cercheremo di trasferire in primo luogo il contenuto essenziale della Legge 38 del 2010: trattare il dolore non solo come un sintomo, ma come una vera e propria malattia. Li aggiorneremo quindi sulle moderne tecniche di comunicazione con il paziente e sui profili farmacologici dei trattamenti antalgici, per promuovere la corretta diagnosi e il più efficace trattamento del dolore nell’anziano”.  Dopo la giornata bresciana, il Progetto Come si sposterà a Napoli (7 giugno) e Perugia (22 giugno), per poi proseguire, dopo la pausa estiva, con le tappe di Palermo, Torino, Mestre, Genova, Firenze, Bologna, Bari, Milano, Roma e Padova.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome