(a.c.) Costa di più assecondare le esose richieste da parte dell’ex amante, una estorsione a tutti gli effetti, o affrontare le spese di un divorzio? Un cremonese di 49 anni per un po’ ha pagato l’ex amante, ma quando le richieste si sono fatte ingenti, e sempre più frequenti, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per denunciare l’estorsione. Sabato è andato in scena l’epilogo della vicenda, ma solo dal punto di vista criminale: non è dato sapere fin’ora le conseguenze del rivelato tradimento in casa dell’uomo.
Protagonista della vicenda una donna bresciana di 39 anni che sabato, per l’ultima volta, ha tentato di estorcere denaro all’ex amante. In suo aiuto un torinese, anch’egli arrestato a margine della trappola allestita dai carabinieri. L’appuntamento per la consegna da parte dell’ex amante di 1.000 euro per comprare il silenzio della bresciana è stato fissato in un casello autostradale di Cremona. Qui i carabinieri hanno osservato a distanza la consegna di denaro marchiato, poi trovato nelle tasche della donna, fermata e arrestata. Oggi stesso si celebrerà il processo per direttissima.