Dalla destra del Pdl due proposte per aiutare le famiglie in difficoltà

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(a. tonizzo) Sono state presentate oggi pomeriggio da alcuni amministratori del Popolo della Libertà di palazzo Broletto due proposte per aiutare le famiglie in difficoltà. Gli assessori Fabio Mandelli e Corrado Ghirardelli ed i consiglieri provinciali Diego Invernici, Giampietro Maffoni e Antonio d’Azzeo, “senza alcuna etichettatura”, hanno voluto "portare un po’ di destra nel Pdl, stando vicino a chi ha bisogno". "In un periodo di crisi, proponiamo due iniziative per agevolare le famiglie numerose e bisognose, calmierando i prezzi di alcuni servizi offerti dalle pubbliche amministrazioni", ha spiegato Invernici. Il quoziente famiglia è una di queste, "da praticare per qualunque prelievo, più o meno forzoso, alle famiglie" – ha sottolineato D’Azzeo – "e serve per rapportare il reddito famigliare al numero di persone del nucleo famigliare stesso, perché il nostro timore è che la pressione fiscale venga ridotta con tagli lineari, lasciando intatte le sperequazioni". Altra cosa è il mutuo sociale: "L’acquisto delle case a prezzo di costo e non di mercato" – ha commentato Mandelli – "senza intermediazioni bancarie, per chi ha un basso reddito e la cittadinanza italiana, prevedendo inoltre di bloccare la rata in caso di disoccupazione". La speranza è che queste proposte "partite dal basso, anche per avvicinare la politica alla gente" – ha commentato Ghirardelli – riescano a tradursi da parole a fatti: "il nostro impegno affinché l’iniziativa si concretizzi è davvero forte", ha rassicurato Maffoni. Dell’attuale contesto politico, segnato da una sempre più pesate disaffezione, quello che si definisce "innanzitutto un gruppo di amici, dentro la politica", afferma che "il senso dello Stato e delle istituzioni dev’essere vivo, a tutti i livelli".

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1 COMMENT

  1. a parte che mi sembra tutto molto vago…mi pare che i signori siano leggermente usciti dalle loro competenze: quali servizi pubblici, di cui usufruiscono le famiglie, eroga la Provincia??? Provvede, forse, la stessa alla costruzione di case da vendere, poi, al prezzo di costruzione??? Ha banche che erogano mutui per stabilire come e quando farli rimborsare??????? Certo, belle intenzioni…anch’io vorrei un mondo migliore, ma questa mia affermazione non farà in modo che lo diventi concretamente…

  2. Mi scuso, ma il quoziente famigliare trasferito nelle poltiche fiscali è un cavallo di battaglia di Casini (CCD poi UDC) da quando non aveva i capelli bianchi; e poi, trasferito a quali servizi erogati dalla pubblica amministrazione e da quale pubblica amministrazione ? Il mutuo sociale non erogato dalle banche o da intermediari finanziari ? Da dove vengono allora i fondi impiegati, da un’altra galassia o magari dalla pubblica amministrazione già alla canna del gas ? Se uno è disoccupato a vita, le rate si bloccano a vita ? Poveri pidiellini, orfani del Berlusca, ridotti a questuanti di consenso elettorale.

  3. beata ignoranza…le proposte sono per i comuni…quanto al quoziente famigliare appare chiaro che parlano di tasse scolastiche,gas,acqu a,trasporti…se non si vuol capire non si capisce cosa dicono signor piergi!!

  4. Allora mettiamola sul semplice e pratico anzichè sulla demagogia soprattutto quando si collega il reddito ala pressione fiscale: Mandelli, Ghirardelli, Invernici, Maffoni e D’Azzeo mi dicano se hanno qualche idea da trasferire a Comuni, Province, Regioni per far camabiare la prima e la più vergognosa delle sperequazioni di questo Paese: il gettito IRPEF proviene per il 93% da lavoratori dipendenti e pensionati e per il 7% da tutte le altre categorie. Introduiciamo la delazione pubblica sugli evasori e subito dopo penseremo al quoziente famigliare (dove sono i numeri a supporto dell’idea ?) su qualsiasi prelievo relativo ai servizi comunali e al fantascientifico mutuo sociale (dove sono i numeri a supporto dell’idea ?). Il senso dello Stato è quasi defunto e sta anche per essere preso a forconate. Se ne sono accorti ?

  5. Questo mi ricorda che sono in ritdrao di due mesi sulla rata del condominio (oddio, se l’amministratore avesse mandato una letterina dicendo si ricorda che il giorno tot scade la rata, siete pregati di pagarla usando il bollettino prestamapato allegato magari sarei stato pif9 puntuale )

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