Conducenti si lamentano dei sedili estivi montati sugli autobus: “Vanno cambiati”

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(a.c.) La guerra dei sedili. Da tempo è in atto all’interno di Brescia Trasporti una diatriba tra la società e alcuni autisti che si lamentano della tipologia di sedili sui quali lavorano per sei ore e mezza al giorno. Proviamo a capirne di più.

Il caso, che è partito almeno da un paio di anni, è sollevato da Bresciaoggi. Alcuni autisti lamentano il fatto che durante i mesi estivi l’azienda sostituisca i sedili invernali imbottiti con altri sedili, in telaio metallico e corde di plastica intrecciata (come quelle dell’immagine), tali da non trattenere il sudore della schiena degli operatori (si erano lamentati alcuni autisti, essendo poco igienico sedersi su poltrone intrise del sudore dei colleghi). A detta degli operatori però le nuove sedute provocherebbero dolori alla schiena (80 casi di lombalgia all’anno), ernie al disco, mal al ginocchio nell’uso dell’acceleratore e in alcuni casi arrossamenti ai genitali, a causa del calore che salirebbe dal motore proprio sotto al sedile. Sarebbero addirittura 11 le pratiche depositate presso la Medicina del Lavoro di Brescia proprio per questi motivi. 

L’azienda si difende. Innanzitutto dicendo che queste sedute sono state espressamente chieste e approvate dagli stessi autisti tramite un referendum interno; e poi spiegando che tutte le maggiori case produttrici di autobus per l’estate propongono sedili del tutto simili a quelli in dotazione a Brescia. Certo ad alcuni potrebbero non piacere, ma non si possono personalizzare i sedili sugli autobus.

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1 COMMENT

  1. Al solito tutti tollerano bene i problemi degli altri. Qui non si tratta di cambiare tutti i sedili degli autobus, ma solo quelli dei guidatori, ed è una tutela dovuta secondo i termini di legge (come previsto dal Testo unico sulla sicurezza sul lavoro). Guidare per parecchie ore consecutive può essere seriamente dannoso per la salute e posso capire le lamentele degli autisti. Immagino che l'(ex)ASM abbia chiamato una dozzina di consulenti e designer di lusso che senza mai essersi seduti alla guida di un autobus avranno trovato la soluzione esteticamente prativa ed economica (il risparmio doveva compensare quanto finito nelle loro tasche). Che provino a consultare invece qualche Fisiatra esperto in ergonomia di seduta: i sedili personalizzabili esistono, ed all’estero si usano.

  2. per il commento "E SE…
    (UTENTE NON REGISTRATO)
    E se cambiassimo gli sutisti?" Carissimo cambiati tu il cervello e poi…. ma va a cagare stronzo.

  3. non sarebbe meno costoso cambiare i sedili , che avere autisti a casa ?. Per "AUTISTA" ,se sei uno degli autisti che non si trovano con i "nuovi" sedili , prova a dire che è pericoloso guidare distratto dai dolori e che la sicurezza viene sempre prima .

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