Il decreto “Salva Italia” toglie lo stipendio ai presidenti di circoscrizione

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Il decreto “Salva Italia” taglia gli stipendi dei 5 presidenti delle circoscrizione bresciane. Una cifra che si aggira intorno ai 2.200 euro (la metà per chi ha mantenuto un altro impiego lavorativo) e che la Loggia ha dovuto tagliare con una dirigenziale del 6 giugno scorso in ottemperanza alle direttive governative del decreto “Salva Italia”. Per Flavio Bonardi (Circoscrizione Centro), Mattia Margaroli (Ovest), Giacomo Lini (Sud), Enio Garzetti (Est) e Marco Rossi (Nord) niente più stipendio fino a fine mandato, fissato per l’aprile 2013. Certo, i presidenti potranno fare ricorso al Tar  o addirittura impugnare il provvedimento con un ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ad oggi non si conosce ancora la decisione dei cinque presidenti ma non è da escludere che si oppongano al provvedimento.

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1 COMMENT

  1. Finalmente li si prepara al grande rientro nel mondo del lavoro che non c’è. Chissà se cambieranno idea se cambieranno idea sui grandi temi sociali che investono il lavoro dipendente che, per quel che ne so, è indipendente dai carrieristi politici.

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