Appalti Museo Santa Giulia e Musei del Castello: ieri l’incontro tra Cgil e Amministrazione

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A seguito dell’incontro di ieri fra le segreterie di Filcams, Fp, Camera del Lavoro con il Sindaco di Brescia in relazione alla situazione dell’appalto dei servizi di accoglienza, sorveglianza e pulizie dei musei civici nonché della situazione degli appalti ai servizi dei alla persona precisiamo quanto segue. L’incontro ha dato seguito alle richieste inviate oltre un mese fa da Fp e Filcams di incontrare l’amministrazione Comunale in merito a tali questioni al fine di evidenziare quale fosse la situazione di difficoltà dei lavoratori degli appalti.

Per quanto riguarda i servizi museali – si legge in una nota del sindacato – il confronto è stato utile a far comprendere all’amministrazione comunale quale fosse la rilevanza della problematica che coinvolge 50 dipendenti in cassa integrazione fra Museo Santa Giulia e Musei del Castello. Si è chiesto di avere garanzie nel nuovo capitolato di appalto (il rinnovo è previsto per il 30 novembre) circa il mantenimento dei livelli occupazionali e di reddito dei lavoratori. A tal fine siamo in attesa di alcune risposte dalla Fondazione Bresciamusei che possano chiarire la prospettiva di questi lavoratori.

La Cgil ha voluto ribadire con la sua delegazione come problematiche diverse abbiano pari dignità; e come sia interesse della nostra organizzazione tutelare cultura e servizi alla persona, e chi con il proprio lavoro garantisce l’erogazione di servizi ai cittadini e l’apertura di importanti strutture museali.

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1 COMMENT

  1. e per cortesia togliete quello schifoso schermo luminoso (sempre spento) che sta ancora attaccato dai tempi di goldin sotto il capitello antico all’ingresso di Santa Giulia e visto che ci siete sarà bene smontare quel pollaio che chiamano "tensostruttura": tipico e vergognoso compromesso all’italiana, il provvisorio che diventa permanente alla faccia del "belpaese".

  2. …anziché rilanciare la città con nuovi spazi culturali ecco che siamo alle svendite di fine stagione. A santa giulia tagliate le aperture e il personale, la biblioteca di storia dell’arte l’avete sbaraccata per risparmiare 2 euro l’anno, la pinacoteca tosio-martinengo è già a "chi l’ha visto", il parco archeologico ce l’avete sotto il naso ma non sapete nemmeno di averlo, il mercato dei grani diventerà una pre-disco per l’aperitivo dei microcefali del sabato sera, l’ex tribunale è bello fuori e vuoto dentro come la testa di chi dovrebbe dargli una destinazione…vado avanti?…i dirigenti della fondaz. bresciamusei non si sa per cosa vengano pagati dato che non ci sono più mostre, nemmeno quelle inutili e fuori luogo che portano sfiga, si vaneggia con cubi bianchi e torri di vetro nelle piazze cittadine ma sono come l’araba fenice. Forse a questo punto è meglio chiudere per ferie in attesa di una nuova gestione!

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