Centro storico, al via la fase due della pedonalizzazione

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Il sindaco e il vicesindaco di Brescia, Adriano Paroli e Fabio Rolfi, hanno presentato questa mattina con l’assessore al Centro storico Mario Labolani, il piano attuativo della seconda fase di pedonalizzazione che riguarda le principali vie e piazze del centro storico.

Già da luglio, piazza Loggia diventerà completamente pedonale e dopo le ore 20 verrà chiusa anche a mezzi pubblici e di servizio; la pedonalizzazione coinvolgerà anche corso Zanardelli, che sarà chiuso al traffico veicolare da ottobre quando sarà consentito alle auto il transito in doppio senso di marcia su via San Martino della Battaglia; sempre in autunno verranno tolti i posti auto nel quadrante nord di piazza Paolo VI (nei pressi della fontana) che saranno ridistribuiti e riservati a invalidi e residenti. Grandi cambiamenti anche in piazza Tebaldo Brusato, che sarà chiusa alle auto in alcune fasce orarie a partire da novembre, dopo l’inaugurazione del nuovo parcheggio in piazzale Arnaldo. Su piazza Vittoria c’è un progetto di riqualificazione articolato che sarà presentato in dettaglio nelle prossime settimane.

“La prima fase del progetto di pedonalizzazione ha portato a risultati estremamente positivi. – hanno dichiarato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi e il sindaco della città Adriano Paroli – Grazie a queste nuove pedonalizzazioni, già approvate in Giunta, abbiamo di fatto triplicato le aree pedonali che avevamo trovato nel 2008. Come di consueto, abbiamo voluto una pedonalizzazione graduale per evitare cambiamenti traumatici e soprattutto concordata con gli operatori commerciali che vogliamo ringraziare pubblicamente. La pedonalizzazione è accompagnata da agevolazioni che vogliamo mantenere anche in questa fase 2: gratuità di alcuni importanti parcheggi come Fossa Bagni e piazza Vittoria nel fine settimana e incentivi ai commercianti che vogliano estendere o installare plateatici. Si tratta dunque di cambiamenti graduali, ma estremamente significativi, che faranno vivere la città in modo diverso e che permetteranno finalmente di avere un centro storico valorizzato come merita e completamente a misura d’uomo”.

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1 COMMENT

  1. …anziché rilanciare la città con nuovi spazi culturali ecco che siamo alle svendite di fine stagione. A santa giulia tagliate le aperture e il personale, la biblioteca di storia dell\’arte l\’avete sbaraccata per risparmiare 2 euro l\’anno, la pinacoteca tosio-martinengo è già a "chi l\’ha visto", il parco archeologico ce l\’avete sotto il naso ma non sapete nemmeno di averlo, il mercato dei grani diventerà una pre-disco per l\’aperitivo dei microcefali del sabato sera, l\’ex tribunale è bello fuori e vuoto dentro come la testa di chi dovrebbe dargli una destinazione…vado avanti?…i dirigenti della fondaz. bresciamusei non si sa per cosa vengano pagati dato che non ci sono più mostre, nemmeno quelle inutili e fuori luogo che portano sfiga, si vaneggia con cubi bianchi e torri di vetro nelle piazze cittadine ma sono come l\’araba fenice. Forse a questo punto è meglio chiudere per ferie in attesa di una nuova gestione!

  2. Pensate anche al resto della città (PCB;Cromo esavalente,discarich e ecc ecc. ,le elezioni si vincono con i voti delle periferie……

  3. son arrivati che il centro era praticamente pedonalizzato, l’hanno riempito di auto per due anni e ora fanno di nuovo la pedonalizzazione… ma c’è ancora chi ha intenzione di rivotarli?

  4. Labolani cosa c’entra? Sarà solo ricordato per aver sostituito una pensilina col nulla. Ha ragione Piovanelli teniamoci Paroli e Rolfi tutti gli altri assessori tornino a fare i cittadini semplici…

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