(a.c.) Una barella particolare, per il trasporto urgente di bambini vittime di incidenti, e un pulsossimetro portatile, utile alla rilevazione della saturazione di ossigeno e della presenza di monossido di carbonio nel sangue. Grazie alla generosa donazione di 13mila euro da parte di Terenzio Giuseppe Alghisi il Pronto soccorso pediatrico degli Spedali Civili di Brescia ha potuto acquistare questi due preziosissimi strumenti.
Il donatore con il suo gesto ha voluto ricordare la moglie e i figli. Ieri la presentazione da parte del direttore Sanitario dell’Ospedale dei Bambini, Dr. Raffaele Spiazzi e del direttore del Pronto Soccorso pediatrico, Dr. Alberto Arrighini.
La barella verrà utilizzata per i piccoli pazienti che giungono in emergenza e che necessitano di assistenza intensiva e devono essere trasportati nei diversi servizi diagnostici, in sala operatoria, in rianimazione nelle condizioni ideali a garantire la massima sicurezza. Il modello è stato individuato seguendo le indicazioni della rianimazione pediatrica, con la quale il pronto soccorso gestisce i pazienti in codice rosso.
Il pulsossimetro portatile acquistato, strumento correntemente usato anche negli ambulatori dei medici e dei pediatri di famiglia per la rilevazione della saturazione di ossigeno nel sangue (e quindi, parametro fondamentale per la valutazione della funzione respiratoria) ha invece la peculiarità di individuare anche la concentrazione di ossido di carbonio, gas responsabile, ogni anno, di numerosi decessi. La diagnosi di intossicazione da ossido di carbonio non è però sempre immediata, soprattutto nei bambini, e questo strumento sarà un ausilio prezioso per non perdere tempo e fornire da subito l’assistenza adeguata.
Un grande, finalmente qualcosa di giusto
GRANDE GESTO.
SENZA DUBBIO MOLTO APPREZZATO, MA ESSENDO SOLO HA PROBABILMENTE SOLDI CHE GLI AVANZANO; IO PERSONALMENTE NON LO FAREI, MA SOLO PERCHE’ ESSENDO UN NORMALE IMPIEGATO CON FAMIGLIA NON POSSO CERTO PERMETTERMELO