Con una nota anche la Rete antinocività bresciana attacca la Loggia sulla questione della commissione Ambiente di giovedì ed esprime solidarietà al Comitato ambiente Brescia Sud.
ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO
La Rete antinocività bresciana esprime la propria solidarietà al Sig. Guido Menapace e al Comitato ambiente Brescia sud. Riteniamo che quanto avvenuto il 5 luglio durante la seduta della commissione ambiente sia gravissimo: alla chiarissima ricostruzione della vicenda Caffaro/pcb/cromo, alla seria preoccupazione di cittadini che da tempo si mobilitano per difendere la nostra salute ed il nostro territorio, gli esponenti dei PDL e Lega hanno risposto abbandonando l’aula e facendo mancare il numero legale per la votazione.
Al capogruppo della Lega Gallizioli, che ha detto "Bisogna stare molto attenti quando si viene qui a parlare" rispondiamo che bisogna stare ancora più attenti quando si vive in una città in cui ci sono siti radioattivi che mettono a rischio la falda acquifera, una città in cui nei parchi pubblici di alcuni quartieri i bambini non possono giocare perchè il terreno è inquinato, una città in cui le patologie tumorali fanno impallidire le medie europee e nazionali.
Abbandonare l’aula è gravissimo, così come lo è non rispondere ai propri cittadini.
Attendiamo, con i cittadini del Comitato ambiente Brescia sud, le risposte alle domande poste il 5 luglio ed alle proposte avanzate.
Rete antinocività bresciana
SONO DA PUNIRE ALLE ELEZIONI DEL 2013,L’UNICA LORO PREOCCUPAZIONE NON E’ LA SALUTE DEI CITTADINI MA LA SEDIA SEGNO PER LORO DI POTERE.
Il comportamento di PDL e Lega è la normale e tipica reazione della casta che si ritiene ingiudicabile dai Cittadini e ritiene offensivo di lesa maestà ogni richiesta di chiarimenti e confronto da parte degli elettori. In Italia non ne possiamo più di questa ricca casta, e lontanissima da noi.