Finanzieri a tutto campo questa mattina: i rappresentanti della Guardia di Finanza di Firenze e Roma hanno dato il via a un centinaio di operazioni in tutta Italia nei riguardi di imprese cinesi nell’ambito delle indagini disposte dal gip di Firenze Michele Barillaro su richiesta del pm della Dda Pietro Suchan sul trasferimento illecito di denaro dall’Italia verso la Cina. Nella rete dei finanzieri è finita anche Brescia, interessata da due perquisizioni che si affiancano a quelle eseguite a Roma, a Firenze, a Prato, ad Arezzo, a Livorno, a Foggia, a Verona, a Mantova, a Reggio Emilia e a Bergamo. I sequestri di beni, eseguiti fino a copertura del valore di 47.567.000 euro, hanno riguardato 52 imprese cinesi (21 a Roma, 18 a Prato, 11 a Firenze, una a Brescia e una a Livorno), 22 appartamenti e quattro immobili commerciali (14 a Prato, 8 a Roma, 3 a Bologna e uno ad Arezzo); 103 autovetture e 183 conti correnti bancari. 155 i titolari di imprese cinesi denunciati, 58 i prestanome.
47 mln di evasione fiscale per 155 imprese sparse per l’Italia é nulla.
solo negli ultimi mesi la gdf ha scoperto SOLO a brescia 2 – 3 imprese che hanno evaso per centinaia e centinaia di mln di euro.