È fissato per il 17 settembre il processo a Concetta Cottone, la 76enne che lo scorso 29 dicembre uccise la figlia disabile Assunta Arceri nella sua residenza di via Raffaello a San Polo. La Procura ha stabilito che non c’è premeditazione, ma solo disperazione nel gesto della donna, che mise fine alla vita della figlia davanti alla gemella della vittima. Concetta Cottone, nel frattempo, è tornata a casa in attesa di apparire davanti ai giudici.