(a.c.) Brescia è la città di Padre Marcolini, ha il dovere di offrire case popolari accoglienti e di qualità. Queste la parole del sindaco Adriano Paroli pronunciate a margine della visita effettuata sul cantiere del nuovo quartiere di case popolari in costruzione a Folzano.
Assieme al sindaco anche il suo vice Fabio Rolfi e gli assessori Mario Labolani e Massimo Bianchini. Gli alloggi che sorgeranno alle porte della città saranno complessivamente 34, 18 di proprietà Aler e 16 della Loggia; costo complessivo dell’operazione 4 milioni di euro, di cui 1,5 presi dalle casse comunali. Soldi ben spesi, secondo il sindaco, che con una frecciatina verso chi nei giorni scorsi è tornato sull’argomento-torri di San Polo ha detto che la città di Padre Marcolini non può permettere che i suoi cittadini vivano nelle torri o negli alveari.
Il quartiere che sta sorgendo a Folzano, e che sarà ultimato a febbraio 2013, è formato da abitazioni di qualità, ecosostenibili a livello energetico, con pannelli fotovoltaici sui tetti, teleriscaldamento e cappotto per limitare la dispersione di calore.
Praticamente tutti i lavori fatti nella Sud rigurdano Folzano per il resto zero assoluto.
Il progetto è partito prima di Rolfi e Paroli, che raccoglieranno quanto seminato da altri (come per il parcheggio Fossa Arnaldo, etc.). Una parola in proposito potevano anche spenderla… Anche i giornalisti…