Parcometri: Prosegue la raccolta firme in viale Piave. Si estenderà ad altri quartieri?

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(a.c.) Il malcontento si sta diffondendo velocemente. Se i residenti di viale Piave hanno raccolto oltre 300 firme in poco più di due giorni, pare che presto altri quartieri, altre vie (ad esempio via Crocifissa di Rosa, viale Venezia, via Creta, Marconi e Galvani), potrebbero replicare a loro volta la protesta, che diventerebbe davvero estesa, contro i nuovi 350 parcometri installati dall’assessore alla Mobilità Fabio Rolfi. 

Sara Balsamo, portavoce del "Comitato Quartiere Sicuro" di viale Piave, promotrice della prima raccolta firme, racconta a Bresciaoggi il disappunto dei cittadini che ha sentito personalmente: «In tanti mi hanno chiesto i moduli per replicare l’idea; vogliamo che il problema arrivi in Consiglio comunale».

Se la sosta a pagamento è stata pensata per favorire i commercianti, allora è stata un errore, commenta la Balsamo, che prosegue la protesta sul suo blog: «Il tutto puzza di arroganza, non entro del merito della necessità amministrativa di incassare denaro ma il modo in cui è avvenuto denota una non conoscenza del territorio su cui si opera e soprattutto una mancanza di comunicazione col cittadino e con le realtà del territorio. In un ambito cittadino delicato come la gestione del traffico tale cooperazione è indispensabile, auspichiamo venga applicata una sospensiva in attesa di un’assemblea pubblica od un incontro col vicesindaco Fabio Rolfi, il presidente Bonardi e Bresciamobilità-sintesi.»

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1 COMMENT

  1. Ma la Sig. Balsamo non è forse la moglie dell’assessore Labolani? Sta cosa mi sa molto di resa dei conti nella maggioranza

  2. Con la scusa della crisi e dei tagli ai comuni,la giunta si preoccupa di far cassa,come se i cittadini,non avessero altro da pagare;e fare cassa senza una verifica del luogo,ed un dialogo con gli abitanti..!!!questo comune che si definisce virtuoso..ma dove sono andati a finire tutti sto
    soldi????!!!Pen asano ad un nuovo parcheggio sotto la galleria che non servirà a nessuno!!nel frattempo si impegnano a prendersi i soldi dalle tasche di chi già paga, e caramente!!!?

  3. Ma il rolfi dei parcometri in viale Piave, è lo stesso rolfi che, da presidente della Sesta Circoscrizione, voleva fare le barricate quando la giunta Corsini li aveva messi in via Corsica? Aveva anche promesso che non appena sarebbero andati loro alla guida della città li avrebbero tolti. Sono passati piu di 4 anni e non solo non li hanno tolti ma ne installano altri.

  4. la raccolta firme si è già estesa a tutte le zone interessate dal provvedimento più via crocifissa. Potete reperire i moduli presso i bar e/o gli esercizi commerciali siti in : viale venezia, viale piave, via galvani, via marconi, via creta, via pisacane etc. oppure telefonando al comitato quartiere sicuro tel-fax 030 362386 o scrivete a quartieresicuro@gmai l.com grazie

  5. Scusate ma perché la signora Sara Balsamo Labolani non se la prende con il marito? Lui ha approvato la delibera di Giunta nr. 391 del 27/6/2012 dove si stabiliscono VIE e TARIFFE dei parcometri. E’ tutto nero su bianco. Fatemi capire.

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