(a.c.) Un attimo di disattenzione e una porta lasciata socchiusa mentre in giardino si rilassava, cercando un po’ di refrigerio. L’occasione, si sa, fa l’uomo ladro. Se poi l’uomo in questione è un "professionista" del settore basta davvero poco per farlo entrare in azione.
L’altra sera un cittadino residente in via Manzoni mentre era in giardino ha sentito dei rumori provenire dalla sua abitazione. Appena si è convinto si potesse trattare di un ladro ha chiamato il 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri. Giunti sul posto rapidamente, due agenti hanno tentato di entrare nell’abitazione ma il malvivente è uscito e, scavalcando la recinzione, ha tentato la fuga. Rincorso dai due prodi carabinieri, è stato bloccato poco dopo.
Una volta in caserma i militari hanno controllato il "curriculum" del ladro, già denunciato e arrestato più volte per reati contro il patrimonio. Si tratta di un immigrato clandestino di origini moldave, A.T., di 33 anni. Il Gip ieri ha convalidato l’arresto fino al processo: se giudicato colpevole dovrà lasciare l’Italia.
esatto a casa sua a calcic..o!!!
E poi vogliono le moschee… bastaaaaaa non se ne può più!!!!
ma no luca, non hai capito. nella foga cinzia voleva dire "e poi vogliono le chiese"…..
Gentile Cnzia, ci spiega cosa c’entrerebbero i Moldavi (di religione cristiana) con le moschee? Grazie.