È un pensionato 57enne l’uomo arrestato dai carabinieri di Desenzano a seguito di un episodio di pedofilia che ha riguardato sei minori tra i 14 e i 16 anni, avvicinati dall’uomo nella zona del parco pubblico e invitati nella sua abitazione. Offriva passaggi in auto e piccole somme di denaro, li faceva assistere ad atti di autoerotismo arrivando anche ad abusare di loro.
Dopo il fermo il 57enne è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Il Gip della Procura di Brescia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per il reato di violenza sessuale aggravata e continuata.
"Avance" è singolare. Si scrive le "avances" (oppure, in alternativa, si potrebbe anche usare l’italiano…).
ma come fa questo sporcaccione a essere in pensione a 57 anni?
per calza: complimenti, hai centrato in pieno il senso dell’articolo, che era quello di segnalare la presenza di una persona in pensione a 57 anni. Acume.
Ma perché agli arresti domiciliari? Ma perché così facile per chi abusa di minori? Servono leggi più severe!!!
vorremmo il nome di questo pezzente , altro che arresti domiciliari , la castrazione e frustate nella pubblica piazza-
Deve essere messo nelle condizioni di non ripetere più il reato:castrato e carcere con i deliquenti che hanno commesso reati gravi.
attenzione, non voglio difendere questo tizzio:ma questi ragazzi (che oggigiorno si ritengono tutti dei furbi e intelligentissimi)no n mi sembra che li abbia costretti con la forza o l’inganno ad andare a casa sua!!o i soldi facili fan gola a tutti????
Sono minorenni,in quanto tali non abbastanza maturi per capire certi meccanismi perversi,capisco quello che vuole dire,ma a prescindere non deve essere un attenuante per il crimine/reato commesso.
mai sentito parlare dei 15 anni come dell’etá della stupidera? una violenza subita in quel modo, in modo subdolo, é piú dannosa di quella subita con la forza. spesso le vittime non sanno più riconoscere nella vita l’amore dall’abuso. molte prostitute hanno subito abusi in età infantile o adolescenziale. in una violenza a botte é molto piú chiaro, per l’aggredito, chi é l’aggressore e chi é l’aggredito.