Martedì 31 luglio il palco centrale della Festa provinciale del PD a Botticino mattina ospiterà alle ore 20,30 un confronto tra il sindaco di Brescia Adriano Paroli e il capogruppo PD in Loggia Emilio del Bono, moderati da Massimo Lanzini del Giornale di Brescia. Paroli e del Bono interverranno sul tema delle Riforme istituzionali. L’incontro sarà anche la prima occasione di confronto pre-elettorale sulle questioni amministrative e sulle politiche cittadine, nonché un momento di verifica dell’attuale governo della città. Dopo il dibattito, alle ore 22 nello spazio libreria Antonio D’Alessandro, chitarra, e Chiara Saleri, attrice, proporranno letture tratte dal libro di Denis Avey e Rob Broomby dal titolo “Auschwitz: ero il numero 220543”. D’Alessandro metterà in scena con l’attrice Chiara Saleri alcuni momenti salienti del libro che racconta le atrocità dei campi di sterminio nazista, intervallando alla lettura dei brani alla chitarra di Vito Nicola Paradiso (Dodici preludi sentimentali), Andres Segovia (Estudio sin luz), Giorgio Mirto (Anita), e Maurizio Colonna (Aria Mediterranea n. 1).
ah ecco, cosi domani Del Bono gli puo’ chiedere apertamente di OMB 😉
Vedremo se dopo le primarie sarà Del Bono candidato sindaco del centrosinistra…
Candidiamo ROLFI!!!!!!
Candidiamo ROLFI!!!!!!
ma Del Bono ha vinto le primarie??!
Finalmente si potranno ascoltare dalla diretta voce degli interessati le opinioni e le proposte per risolvere i problemi della città.
Sarebbe stato molto interessante se questo confronto fosse stato fatto alla festa cittadina del Pd… ah è vero, per colpa di quell’incapace di De Martin il Pd di Brescia non ha una propria festa
Il Pd non ha più la possibilità di fare la propria festa x responsabilità dell’amministrazione Paroli che ha deciso di non concedere più lo spazio di Urago Mella dove tradizionalmente si teneva. Un’area che oggi è lasciata nel più completo e indecoroso abbandono.
Ma che festa del PD, con questo governo Monti l’unica festa che mi viene voglia di fare é farla al PD.
Il duce De Martin ha sbagliato tutto in questi anni … invece di pensare alla festa del PD si dà alle festine notturne!! W Fenaroli
"Paroli che ha deciso di non concedere più lo spazio di Urago Mella". Già, e loro zitti e mosca. Mobilitare i militanti e gli elettori no? Ma già, poi piangono la Vergine e il bambinello. Il PD mi ha fregato 1 voto 1 volta: è stata la prima e l’ultima.