Domani mattina picchetto anti-sfratti in via San Faustino

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Martedì 31 luglio dalle ore 14,30 si svolgerà un picchetto anti-sfratto in via S. Faustino 15 per impedire l’esecuzione dello sfratto contro una famiglia di origini egiziane con bambini piccoli. Si tratta del terzo accesso dell’ufficiale giudiziario e quindi la situazione si presenta come molto difficile e delicata anche perché il proprietario immobiliare rifiuta l’accordo col Comune impedendo in questo modo l’ applicazione del progetto di contenimento degli sfratti. L’unica soluzione proposta resta quindi la dissoluzione del nucleo familiare. Nonostante la minacciata presenza delle forze dell’ordine l’Associazione Diritti per tutti ed il Comitato provinciale contro gli sfratti metteranno quindi in campo un picchetto per convincere il proprietario ad accettare una trattativa o per garantire il passaggio da casa a casa per la famiglia.

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1 COMMENT

  1. La casa è un diritto per chi se la compra con sacrificio e rinunce e per chi onora un contratto di affitto. Il resto sono solo dei approfittatori sapndosi appoggiati da anarchici nulla facenti.

  2. Speriamo che la vita ti dia modo di imparare per esperienza diretta che non necessariamente si è approfittatori se non si riesce più a page un mutuo o un affitto. Vedresti le cose da un’altra prospettiva e se conoscessi qualche anarchico, magari scopriresti che lavora o studia o magari è disoccupato ma di certo non danneggia il prossimo come fanno tanti cittadini o personaggi dall’apparenza perbene ma marci e corrotti ed eviteresti di scrivere banalità insulse.

  3. Come ho scritto da altre parti, la politica è sporca e la fa sulla pelle dei disgraziati. Però c’è qualcuno che nonostante questo fà della azioni di propaganda politica a lungo termine. "Semina" oggi sulle disgrazie di queste persone per raccogliere consensensi (voti)in futuro. Spiegatemi ad esempio perchè questa associazione non era davanti al cancello di casa di una famiglia italiana con sfratto esecutivo? S.Polo. Si sono cosparsi di benzina minacciando di darsi fuoco E’ cronaca di poche settimane fa. C’era qualcuno a fare picchetti per difendere il diritto di avere una casa anche per queste persone? No, c’era nessuno. Forse perchè seminare propaganda enfatizzando questi interventi non porta "benefici" al politico di parte o schierato? Ho una certa età e l’esperienza mi ha insegnato che le cose non si sono mai fatte per spirito di fratellanza. Lo si fa solo per interessi. Io difendo la libertà di avere il diritto di una casa. Sopratutto se è la mia e mi bastonano a colpi di tasse per il fatto di averla sudata. L’unico colpito in questa vicenda è il propietario dell’appartamento che dovrà patteggiare per riavere cosa sua, e la famiglia egiziana usata da questi sciacalli per le proprie ragioni solo ed esclusivamente politiche.

  4. Fossi proprietario della casa mi farei dare i soldi dell’affitto "con le cattive" direttamente dai quei lobotomizzati di "diritti per gli immigrati"…e saprei ben cosa fare del picchetto.

  5. Qualcuno di questi associati ai diritti per tutti è addirittura multipropietario di appartamenti con contratti con "affitti calmierati". Non per solidarietà come vorrebbero far credere, si lavano così un pò la coscienza ma sopratutto per i benefici che il governo da a questi "buoni di cuore" sulla dichiarazione dei ridditi. Furbi, ma non fessi. (Qualcosa si era già accennato in passato su questa questione).

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