Corioni: “Il Brescia è da Serie A”. Mercato aperto sino a fine agosto: allora si vedrà il vero Brescia

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(a.c.) L’occasione, l’ennesima, per parlare del Brescia e della competitività della squadra a poche settimane dall’avvio del campionato è la presentazione del rinnovato accordo annuale (le cifre non sono state rivelate) con lo sponsor storico, Ubi Banca.

Alla presenza del presidente della banca, Roberto Tonizzo, del mister Alessandro Calori, della figlia Antonella e dei giocatori Marco Zambelli, Michele Arcari, Alessandro Budel, Antonio Caracciolo e Sebastien De Maio, Gino Corioni fa il suo solito show, condito da una promessa importante: «Così com´è, la squadra ha tutto per andare in serie A o quantomeno per conquistare tre punti in ogni partita che giocherà. E se non ci riuscirà, sono cavoli del nostro allenatore. Però Calori è bravo, il tecnico giusto per completare i giovani su cui puntiamo. Ne abbiamo alcuni che adesso sono sconosciuti, ma che tra poco tutti direte: Ma che cosa ci fanno ancora al Brescia? Questo è il nostro destino. Siamo in un limbo e non possiamo andare oltre».  

Riguardo al calciomercato, il presidente assicura che la squadra sarà pronta, ma solo alla fine di agosto, alla scadenza ufficiale delle trattative. Per allora saranno arrivati i rinforzi necessari a rimpiazzare tre sicuri partenti: El Kaddouri, Caracciolo e Kone.

Infine, il desiderio irrealizzato di Corioni: «Un programma: essere stabilmente fra le prime 7-8 squadre d´Italia, che per adesso non ho realizzato principalmente per la mancanza di uno stadio adeguato. Ma sono ancora abbastanza giovane per portarlo a termine».

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1 COMMENT

  1. Il solito chiacchierone. ma non se ne voleva andare? ed ora è abbastanza giovane per vedere il brescia tra le prime 7-8 in serie A?

  2. Ha ragione "Gio" . Ma quando se ne va’? Capace solo di chiacchierare… se fossi un giocatore del Brescia lo avrei già mandato affa: Il Brescia forse sarà da serie A, ma lui… nemmeno all’Oratorio di Ome lo vorrebbero!!!!!

  3. Lo sponsor storico è UBI Banco di Brescia (eredità del Credito Agrario Bresciano, poi Banca Lombarda), di cui Tonizzo è oggi Direttore Generale, non UBI Banca il cui numero uno è Victor Massiah: speriamo che il lapsus calami porti bene …(a Tonizzo e al Gruppo UBI)

  4. questo è il più grande venditore di fumo del mondo, anche 2 anni fà prima che iniziasse il glorioso campionato del 100nario finito con una misera figuraccia il caro presidente sparò le sue c…..te……..
    si amo da champions…., caracciolo meglio di toni, diamanti come baggio, etc etc…..tutti sanno poi come andò a finire !!!!! PUDORE , CI VUOLE PUDORE !!!!!!! CICIARU’

  5. SONO PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON CORIONI. SE RIMANGONO I TRE MOSCHETTIERI, E’ SERIE A SICURA, NON CI SONO ALTRE SQUADRE IN B, ALMENO SULLA CARTA, PIU FORTI, PER IL MOMENTO. PERO’ SOLO LUI SA SE SE LI PUO’ PERMETTERE, SENZA PROBABILMENTE TROVARSI A META’ CAMPIONATO CON I SOLDI CONTATI E MAGARI COL RISCHIO DI NON PAGARE GLI STIPENDI, CHE VORREBBE DIRE….PUNTI DI PENALIZZAZIONE IN CLASSIFICA COSI’ COME GIA’ SUCCESSO PER ALTRE SOCIETA’ NEGLI ANNI SCORSI. OCCORRE TROVARE UNA SORTA DI EQUILIBRIO CHE SOLO LA SOCIETA’ E CORIONI CONOSCONO. SPERIAMO BENE ….. PER IL BENE DEL BRESCIA.

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