Australia modello da seguire per l’Oms. Pacchetti di sigarette in confezioni anonime

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L’annuncio è arrivato dopo il via libera dall’Alta corte australiana alla legge che stabilisce che dal primo dicembre i pacchetti di sigarette e sigari dovranno essere venduti in Australia in confezioni anonime. La Commissione europea sta lavorando per rivedere la sua legislazione anti-fumo e ”presenterà le sue proposte gia’ in autunno” e tra queste vi e’ la possibilita’ di introdurre ”pacchetti anonimi” per la vendita, sulla linea di quanto adottato di recente dall’Australia.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha invitato il mondo a seguire la politica dell’Australia sul marketing del tabacco. “Con la vittoria australiana, la salute pubblica entra in un nuovo mondo coraggioso per il controllo del tabagismo”, ha commentato la direttrice dell’OMS, Margaret Chan, in un comunicato, ricordando che la norma australiana è in accordo con la convenzione per il controllo del tabacco dell’OMS entrata in vigore nel 2005, di cui fanno parte 170 Paesi.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità che ha la sua sede a Ginevra, il fumo uccide 6 milioni di persone all’anno e se non si interviene la cifra salirà a 8 milioni entro il 2030.

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1 COMMENT

  1. Nonostante si faccia di tutto per impedire di fumare le morti sono in aumento ?. Siamo sicuri che sia tutta colpa del fumo o è "solo" un modo per non combattere le altre cause ?.

  2. Diciamo che ci sono le intossicazioni involontarie (auto, industrie cittadine, inceneritori cittadini ecc.) e quelle volontarie (sigarette, canne). Disincentivare su tutti i fronti è la soluzione giusta. Sto con l’Australia. p.s. Ma com’è che nonostante la crisi il settore tabacco non va mai in crisi?

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