(a.c.) Il gran caldo di questi giorni può dare alla testa. Il guaio peggiore però è la stupidità, e non c’è altro modo per descrivere l’assurda vicenda di cui s’è reso protagonista un ingegnere 48enne residente in città.
Ieri pomeriggio l’uomo, albanese residente da anni in città, era al lago con la moglie, 39enne, sua connazionale, e il figlio 15enne per trascorrere una giornata lontano dall’afa cittadina. Verso le 14, così racconta Bresciaoggi in edicola stamane, tra marito e moglie è iniziato un battibecco, pare per motivi legati alla gelosia che la donna prova nei confronti dell’uomo. Da una banale battibecco alla lite vera e propria il passo è stato breve: l’ingegnere ha percosso la moglie fratturandole una costola, e malmenato il figlio, ferito in maniera meno grave. Il tutto sotto gli occhi increduli degli altri turisti in spiaggia.
Mentre un’ambulanza ha trasferito i due feriti all’ospedale di Desenzano, gli uomini del comando di polizia locale della Valtenesi hanno portato in caserma l’uomo, che è stato denunciato a piede libero. Siccome moglie e figlio dell’ingegnere hanno fatto ritorno nella loro abitazione di Brescia prima di sera, gli agenti hanno consigliato all’uomo di trascorrere almeno una notte fuori casa, in albergo, per fare calmare le acque. Già oggi potrà tornare a casa, inutile dire che la situazione familiare dovrebbe d’ora in avanti essere tenuta sotto stretto controllo.