L’episodio risale a domenica notte quando in piazza Loggia d’innanzi alla gioielleria “Fasoli” erano stati rinvenuti due vasi ornamentali completamente distrutti, in un primo momento si era pensato al forte vento, ma grazie alle telecamere si è potuto costatare che si è trattato di un vero e proprio atto vandalico. Infatti, dai cd con le immagini consegnati dalla denunciante si è potuto constatare come L.D. si sia scagliato contro le fioriere, gettandole a terra e danneggiandole irreparabilmente. Nella sera stessa dell’evento delittuoso, un equipaggio della Volante “Carmine”, impegnato in servizio di controllo del territorio, aveva controllato, intorno alle ore 23:50, l’odierno indagato L. D. e S. B., nata nel 1987 a Brescia, soggetti già noti agli operanti in quanto soliti bivaccare nelle vie del centro cittadino in orari notturni. Gli operanti riferivano altresì che L.D. e la S.B. erano accompagnati da tre cani non assicurati al guinzaglio, motivo per il quale gli stessi erano stati precedentemente redarguiti. Dalla successiva visione delle immagini acquisite in sede di denuncia, era possibile riscontrare una perfetta corrispondenza tra l’abbigliamento indossato dal L. D.e quello del soggetto immortalato dalle telecamere. Quest’ultimo, in particolare, viene ripreso mentre, dopo essersi intrattenuto per alcuni minuti con una donna (successivamente identificata nella S.B.) ed altre due persone, improvvisamente si allontana dal gruppo e, raggiunta una fioriera, con particolare rabbia la prende a calci nel tentativo di rovesciarla, e non riuscendo nell’intento la spinge facendola cadere a terra. Alla luce di quanto successo, la Questura di Brescia procedeva a deferire L.D. per il reato danneggiamento: art. 635 del codice penale e quant’altro ravvisato dall’Autorità Giudiziaria.
Uhhh che permalosi! :-))
Molto interessanti le risposte rosa!!!!!!! Come mai? Ricomplimenti!!!!!!!
Non vorrei essere nei panni dei loro poveri cani. Con padroni così ci sarebbe da vergognarsi.