La replica del sindaco Bazzani: non deroghe, ma regole nuove

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Con una lunga replica su Facebook il sindaco Antonio Bazzani risponde al cittadino disabile che chiede che la moglie defunta venga collocata al piano terra del cimitero.

ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA REPLICA

Il Comune che amministro è relativamente piccolo e ci si conosce quasi tutti, tra l’altro con il sig. B. mi lega anche un rapporto di cordiale amicizia.
La situazione è molto semplice, il sig. B. quando mi sono recato presso la sua abitazione per porgere le mie condoglianze, facendo visita alla signora defunta, mi ha espresso il desiderio di poterla tumulare in un loculo che potesse essere per lui
accessibile, vista la sua condizione.
Ho risposto che la tumulazione e tutto quanto attiene ai servizi cimiteriali è normato da un regolamento e a memoria non mi sembrava che questa possibilità fosse prevista ma, visto che era domenica 26 agosto, avrei verificato l’indomani mattina, lunedì presso gli uffici comunali; ho inoltre comunicato personalmente al sig. B che avrebbero avuto comunque la possibilità di collocare a terra, con inumazione, il feretro, cosa che il sig. B. ha escluso. Ho comunicato che comunque, vista la situazione, mi sarei attivato per trovare una possibile soluzione.
Fatta questa verifica, lunedì 27 agosto, giorno delle esequie della povera signora, la lettura del regolamento confermava quanto detto e cioè che la tumulazione segue un ordine cronologico rispetto alla presentazione delle domande, non tenendo conto, purtroppo, ecco l’errore, di situazioni gravi come quella del sig. B.
Ci sarebbe stata la possibilità di fare una deroga al regolamento, cosa che per i servizi cimiteriali, da quando amministro questo comune non ho mai fatto, non potendo soddisfare, purtroppo la richiesta delle persone (molto numerose in verità) che chiedevano di spostare il proprio caro defunto, per i più svariati motivi.
La deroga, in particolare per situazioni delicate, come può essere quella della morte di una persona cara, è uno strumento discrezionale e io non voglio amministrare la mia comunità assumendo decisioni arbitrarie o facendo favori personali.
Ho detto comunque ai familiari di presentare formale richiesta in modo tale da poter iniziare a lavorare per dare una risposta ad una richiesta sacrosanta di una persona che si trova in difficoltà. Questa lettera è stata presentata in data 28 agosto dal figlio del sig. B. e protocollata presso gli uffici comunali.
Mercoledì 29 agosto, è stato discusso in Giunta il problema ed ho proposto una soluzione, cioè quella che dia la possibilità a chi ha delle gravi disabilità certificate dall’ASL di poter chiedere la collocazione del parente defunto (di primo grado o coniuge) in posizione adeguata, compatibilmente con i loculi a disposizione.
Tutte queste cose sono state comunicate in tempo reale al sig. B. e al figlio sig. A. che sulla mia bacheca di FB ha pubblicato "Mi permetto di chiarire un malinteso : sono il figlio di P. G. e vorrei fare presente sia sulla bacheca di Antonio che in ogni altra sede, che fin dal primo momento il Sindaco mi ha dato piena disponibilità a discutere la questione in consiglio comunale, come è giusto che sia, Io e la mia famiglia aspettiamo fiduciosi la decisione."
La cosa che mi ha molto ma molto amareggiato non è tanto lo sfogo del sig. B. che posso capire dato il momento molto delicato che sta passando, ma i commenti del tutto gratuiti che molte persone, pur non conoscendo la situazione si permettono di fare.
Anche perché il ruolo che ricopro, mi impone di amministrare in modo trasparente ed il più equo possibile.
E questo lo posso fare non utilizzando deroghe ma scrivendo delle regole chiare, a cui i bovezzesi possano fare riferimento.
Questo è l’impegno che mi sono assunto, ed è quello che farò.
Per il sig. B. ma anche per gli altri 7.581 cittadini del mio comune.

Antonio Bazzani – Sindaco di Bovezzo

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1 COMMENT

  1. tanto la gatta va al.. lardo che ci lascia lo zampino,l’osannato sindaco di Bovezzo, un giorno si e due si sui giornali per aver fatto di tutto e di più …si ferma davanti ad un problema reale e ..deve domandare alla giunta ………ma mi faccia il piacere!!!!!! non domanda alla giunta per far fare i cambi di destinazione del PGT e di come spendere i soldi dei cittadini per fare una nuova farmacia che sarà un bagno totale di nuovi costi,con un paese che ad ogni pioggia si allaga ripetutamente. ad una cosa legittima legata ad un problema di diversa abilità ,si deve riunire la giunta e pure in consiglio comunale ???? ….ma ci faccia il piacere !!!

  2. signor sindaco,le scrive un cittadino che cerca di ottemperare a tutti idettami di legge,ma ,ascolti un povero scemo,si metta una mano sul cuore,credo che anche i suoi compaesani capiranno lo strappo alle regole……per il signore che consiglia la tumulazione in terra,abbia pazienza,caro amico,ma ha un idea di cosa potrebbe costare?per conoscenza,un tantinello e magari il signore in questione non se lo puo’ permettere.dai,sinda co,un atto di carita’,e saran tutti con te

  3. ma che calma chi conosce la storia del cimitero di Bovezzo sa che ad ogni pioggia, la parte nuova , veniva allagato,perchè l’ampliamento aveva una piazza per i funerali civili,visto che questa era una amministrazione di sinistra. Senza pendenze,con la conseguenza che tutte le salme erano al bagnasciuga ,poi hanno fatto una sorta di capannone che ha coperto il tutto, mettendoci una pezza. Ma così è stato anche per la piazza nuova, dove per le pendenze e la pavimentazione si scivolava ,pattinando ,come si vede viviamo in un mondo di opere pubbliche piene di sprechi

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