(a.c.) Meglio così. A vicenda conclusa non si può che tirare un sospiro di sollievo, e magari un po’ sorridere, ma durante l’emergenza la tensione era palpabile. A dir la verità molte persone non hanno per nulla compreso il motivo per il quale agenti della polizia locale e della polizia vera e propria perlustravano il quartiere di Sanpolino indossando giubbotti antiproiettile, con le mani sulle pistole nella fondina. La spiegazione va trovata nella segnalazione giunta ad una pattuglia dei vigili da parte di un ragazzino residente nel quartiere, che ha raccontato agli agenti di avere visto con i propri occhi, nel pomeriggio di domenica, un uomo scendere dalla propria Mini imbracciando un mitra.
La vicenda è raccontata su Bresciaoggi in edicola. Gli agenti non hanno esitato: chiamati i rinforzi si sono messi alla ricerca del garage con la Mini, e una volta individuatolo hanno suonato alla porta. All’interno hanno trovato non un mitra, bensì addirittura tre. Si tratta però di armi giocattolo, utilizzate dal proprietario, un trentenne bresciano, per le battaglie di softair. Meglio così.
E’ ora di finirla con questo terrorismo da parte di alcuni su sanpolino. ci state facendo del male. scatenate il pregiudizio, la paura e l’intolleranza. alcuni problemi certamente ci sono ma rispetto ad altre zone della città si vive bene e in tranquillità. non fomentiamo le paranoie di qualcuno che ha bisgogno di crearsi un mondo cattivo per poterlo salvare. grazie.